Il sentiero multiculturale dell’Alta Lessinia

 
 

Realizzazione di un sentiero esteso da Passo Fittanze a San Giorgio? Yes, of course: da San Giorgio a Cima Trappola fino a Vallon del Malera per un totale di 12 km, finalizzato ad illustrare nelle 25 stazioni individuate lungo il percorso non solo la flora e la fauna, ma anche il patrimonio architettonico paesaggistico, l’uso del suolo agricolo, le particolarità geomorfologiche, la storia e le tradizioni dei luoghi dell’ammirevole compendio dell’Alta Lessinia.

Per realizzare ciò nel corso del 2011 membri del C.T.S., della Comunità Montana e del Parco hanno svolto sopralluoghi per individuare i siti (stazioni) dove installare le 5 bacheche ed i 20 segnali natura previsti nel progetto.

Il percorso sarà accompagnato dalla compagnia di pannelli riportanti le seguenti tematiche inerenti il percorso:

– Aspetti geologici e geomorfologici (prof. Ugo Sauro)

– Aspetti vegetazionali (prof. Giuliano Lazzarin)

– Aspetti faunistici, con approfondimento avifauna (Guardiaparco Paolo Parricelli e dott. Maurizio Sighele), con implementazione riguardante il lupo

– Aspetti storici e architettonici (prof. Oreste Valdinoci)

– Aspetti storici e antiche tradizioni (prof.ssa Nadia Massella)

– Aspetti geografici sociali ed economici (prof.ssa Emanuela Gamberoni)

– Motivazioni naturalistiche, etiche e culturali della istituzione del parco della Lessinia (Averardo Amadio e dir. Parco Lessinia Diego Lonardoni)

– Aspetti cartografici funzionali agli studi realizzati (dott. Gianmarco Lazzarin)

– Aspetti turistico-sportivi (ente parco)

 
 

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