Perlustrando la zona industriale ZAI, precisamente via dell’Industria, i poliziotti delle Volanti, alle ore 21 di domenica, hanno proceduto al controllo di tre individui sospetti che si trovavano a bordo di un’autovettura in sosta presso un’area di parcheggiata dedicata ai mezzi pesanti.
Due dei tre occupanti, in evidente stato di ubriachezza, hanno subito mostrato ostilità nei confronti degli agenti nel chiaro intento di sottarsi al controllo.
Uno dei due si scagliava contro uno dei poliziotti ed oltraggiandolo a parole lo spintonava a terra; proprio la caduta causava al medesimo poliziotto escoriazioni alle mani come pure uno strappo alla tasca della divisa, la rottura degli occhiali e il danneggiamento del telefono cellulare.
Lo stesso comportamento lo manteneva l’altro fermato che avventandosi contro l’altro agente lo prendeva dal bavero della giacca della divisa per poi spingerlo a terra dove cadeva sull’asfalto.
I poliziotti recuperando la loro posizione riuscivano a rendere i due ubriachi inoffensivi e per il comportamento da loro mantenuti, li arrestavano con l’accusa di “ “resistenza, violenza, minacce e oltraggio a PP.UU., nonché danneggiamento aggravato”.
Ieri mattina si è tenuta l’udienza di convalida della misura precautelare a cui ha fatto seguito l’applicazione dell’obbligo di firma giornaliero fino alla data di celebrazione del processo che si terrà il prossimo 4 aprile 2018.
Gli arrestati sono due fratelli rumeni: D. C., 27enne e D. I., 45enne, ambedue con precedenti di polizia e penali.
