Regione Veneto: a bando 17milioni di ristori per le imprese colpite dalle restrizioni Covid-19

 
 

La Giunta regionale del Veneto con la Deliberazione n. 1799 del 22 dicembre 2020 (BUR n. 206 del 31 dicembre 2020) ha previsto uno o più bandi finalizzati a sostenere, mediante un intervento di ristoro, le imprese venete che sono state colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19.


Il provvedimento regionale dà attuazione a quanto disposto dall’art.22 del Decreto Legge 30 novembre 2020, n. 157 “Ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, prevedendo l’erogazione di ristori ad alcune delle categorie economiche soggette a restrizioni in relazione all’emergenza Covid-19.

Il D.L. 157/2020 prevede, all’art. 22, l’assegnazione alle regioni a statuto ordinario di “un contributo per l’anno 2020 […] ripartito secondo la tabella A, destinato al finanziamento delle quote capitale dei debiti finanziari in scadenza nell’anno 2020. […] Le risorse conseguentemente liberate sono destinate al ristoro delle categorie soggette a restrizioni in relazione all’emergenza COVID-19 o riversate al bilancio dello Stato, qualora i ristori stessi non siano assegnati entro il 31 dicembre 2020”. Alla Regione del Veneto spettano euro 19.865.921,05.

Con la Deliberazione n. 1799 del 22 dicembre 2020 la Giunta ha approvato lo Schema di Convenzione tra Regione e Unioncamere (Allegato A), per la realizzazione di un intervento di ristoro congiunto per le imprese venete che sono state colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19. La misura sarà attivata con uno o più bandi dedicati alle imprese, iscritte al registro delle imprese e aventi una sede operativa attiva in Veneto alla data della domanda di ristoro, e operanti nelle filiere  dei settori  di attività individuati dai codici Ateco, che dovrà essere quello primario, di cui all’elenco (Allegato B) ovvero, in sintesi, nelle seguenti macro classi:

  • filiera eventi (congressi, matrimoni, cerimonie, etc.);
  • ambulanti con posteggi in aree di eventi, stadi (cosiddetti fieristi);
  • filiera trasporti persone;
  • filiera sport, intrattenimento, parchi divertimento e tematici (incluse le attività dello spettacolo viaggiante);
  • filiera attività culturali e spettacolo;
  • commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, libri e articoli di cartoleria ed esercizi all’interno di centri o parchi commerciali la cui attività è stata sospesa per effetto del DPCM 24 ottobre 2020 e successivi o delle successive ordinanze del Presidente della Giunta regionale del Veneto.

Il bando disporrà di una dotazione finanziaria pari a euro 16.865.921,05, dei quali euro 15.865.921,05 messi a disposizione dalla Regione nel corrente esercizio ed euro 1.000.000,00 da Unioncamere nell’esercizio 2021.

Alberto Speciale

(Allegati)

Dgr_1799_20_AllegatoA_437369.pdf
Dgr_1799_20_AllegatoB_437369.pdf

 

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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