Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro: convegno al Cangrande

 
 

Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro: ricorre venerdì 28 aprile e a Verona un’iniziativa che parte dai banchi di scuola la promuove, grazie a ESEV CPT (ente promosso da ANCE Verona e dalle organizzazioni sindacali), INAIL, SPISAL e istituto Cangrande della Scala: alle ore 11, nella sede scolastica di corso Porta Nuova, 66, si parlerà per lanciare un forte messaggio di sensibilizzazione, a partire dall’analisi di una case history formativa virtuosa, unica in Italia: il percorso sperimentale didattico “Linee progettuali per la promozione ed implementazione della cultura della sicurezza negli istituti tecnici ad indirizzo “costruzioni, ambiente e territorio”, a cura di ESEV CPT, con il contributo di INAIL, SPISAL e ITGS di città e provincia. Quest’anno, per la prima volta, il convegno verrà trasmesso in diretta streaming per coinvolgere gli studenti degli istituti che, insieme al Cangrande, hanno preso parte al progetto: ISIS Calabresi-Levi di San Pietro in Cariano e ISIS Dal Cero di San Bonifacio.

Interverranno Antonio Savio (presidente ESEV CPT), Davide Zardini (vicepresidente ESEV CPT), Claudio Musumeci (direttore INAIL), Katia Dalle Molle (responsabile SPISAL), Giuseppe Rizza (dirigente scolastico Istituto Tecnico Statale “Cangrande della Scala”) e gli studenti degli istituti tecnici, che porteranno la propria testimonianza nell’ambito del progetto formativo pilota.

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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