Con il provvedimento n. 1617 del 05 novembre 2019 (BUR n. 138 del 03/12/2019) la Giunta Regionale procede all’individuazione degli obiettivi di ARPAV per il quarto trimestre dell’anno 2019 e per l’anno 2020.
La Legge Regionale 321996 stabilisce che il direttore generale dell’ARPAV predispone una proposta di obiettivi annuali e pluriennali e la presenta al responsabile dell’Area competente in materia di tutela e sviluppo del territorio che la sottopone con le proprie valutazioni all’approvazione della Giunta regionale.
Con DGR n. 1964/2018 sono stati individuati gli obiettivi annuali di ARPAV per l’anno 2019 ed è stato disposto di rinviare ad un successivo provvedimento l’assegnazione degli obiettivi gestionali al Direttore Generale di ARPAV, trovandosi all’epoca l’Agenzia commissariata. Successivamente, il 31 luglio 2019, è stato nominato Direttore Generale di ARPAV Luca Marchesi (qui nostro articolo), che ha preso servizio il 16 settembre 2019 ed ha inviato la proposta di obiettivi per il quarto trimestre dell’anno 2019 e per l’anno 2020 in data 3 ottobre 2019, formulata nell’ambito degli obiettivi strategici descritti nel Piano Pluriennale di Attività (PAA) 2018-2020, approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 896/2018.
Gli obiettivi trovano corrispondenza anche con le linee di sviluppo del Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA) 2018-2020 a cui ARPAV partecipa e che sono sintetizzabili in tre parole chiave: “Forte, Autorevole e Credibile”.
Nel 2020 ARPAV proporrà un Programma Annuale di Attività (PAA) in linea con lo sviluppo strategico delineato dal Piano Triennale, specificando le azioni tecnico-operative che si svilupperanno sulla base delle risorse disponibili (sia economiche che umane) sulla base dei seguenti obiettivi:
- Migliorare le azioni tecnico operative sulla base dei dettati delle numerose norme applicative in campo ambientale per le attività di monitoraggio e controllo;
- Fornire supporto scientifico alla Regione secondo gli specifici indirizzi indicati;
- Gestire le attività laboratoristiche a supporto dei controlli analitici, nell’ambito delle più generali azioni per la prevenzione della salute collettiva.
La proposta di obiettivi per ARPAV per l’anno 2020 contiene anche un’ipotesi di obiettivi gestionali per la Direzione Generale, così come di seguito rappresentati:
Obiettivi gestionali 2020 | Peso | Misuratori / indicatori degli obiettivi | Target | Fonte |
A. Perseguimento della efficienza economico finanziaria | 30% | A1. Risultato economico programmato anno 2020 | Maggiore o uguale al valore indicato nel BEP | BEP |
A2. Indicatore di tempestività dei pagamenti anno 2020 | Minore di zero | Relazione al BEP | ||
B. Realizzazione dei piani e dei programmi | 70% | B1. Rapporto fra le attività previste nel PAA 2020 e le attività effettivamente realizzate nel 2020 | 95% | Relazione allegata al bilancio di esercizio |
B2. Rapporto fra le iniziative programmate per il 2020 nel Piano triennale 2018-2020 e le attività effettivamente realizzate | 80% | Relazione allegata al bilancio di esercizio |
Per quanto riguarda il quarto trimestre dell’anno 2019, l’Agenzia propone di acquisire quali obiettivi del Direttore Generale di ARPAV i seguenti obiettivi aziendali così definiti in sede di annualità 2019 del Piano della Performance 2018 – 2020:
Tipo obiettivo | Obiettivo | Indicatore | Valore peggiore | Valore migliore | |
Organizzativo aziendale 1 |
Efficienza interna |
ARPAV per processi | Documento sui processi gestiti | 0 | 1 |
Organizzativo aziendale 2 |
Efficienza interna |
Rinnovo degli strumenti gestionali informatizzati | Introduzione dei nuovi strumenti informatici–collaudo | 0 | 1 |
Organizzativo aziendale 3 |
Efficacia esterna |
Introduzione del nuovo catalogo dei servizi SNPA in ARPAV per programmazione e rendicontazione 2019 | Report | 0 | 1 |
Organizzativo aziendale 4 |
Efficacia esterna |
Miglioramento e aggiornamento del sistema di gestione in un’ottica integrata con prevenzione della corruzione e trasparenza | Report del responsabile trasparenza e anticorruzione | 0 | 1 |
Quindi il futuro di ARPAV è sempre più orientato ad essere: “più robusta”, nel senso di una più penetrante capacità di risposta operativa sul territorio; “più autorevole”, per saper esprimere in ogni contesto una posizione chiara e incontrovertibile oltre che informare e comunicare il proprio operato; “più vicina”, mediante l’ampliamento degli strumenti di comunicazione rapportandoli direttamente al cittadino e garantendo inoltre, a tutti i livelli, la piena accessibilità ai dati ambientali.
Alberto Speciale