Pesaro si impone sulla Tezenis all’ultimo secondo

 
 

Prosciutto Carpegna Pesaro – Tezenis Verona si decide all’ultimo secondo. Vince la formazione di casa per 76-73 al termine di una partita a strappi con la Tezenis capace di allungare fino ad un massimo vantaggio di 10 punti prima di essere recuperata e sorpassata nel finale. I tiri di Johnson e Cappelletti, negli ultimi secondi, si spengono sul ferro così come le ultime speranze di Verona di portare il match ai supplementari. 

I gialloblù hanno il merito di aver giocato una partita solida, di aver contenuto il grande potenziale offensivo di Pesaro, tenuta imbrigliata nei 76 punti totali. Anderson, ancora una volta, top scorer con 22 punti, Johnson 13 rimbalzi.  

Inizio ad alta velocità per Pesaro che nei primi minuti prova subito a scappare. 6 a 0 in un minuto e mezzo con il tabellino di Verona che viene inaugurato con la tripla di Sanders. Verona alza l’intensità in difesa, mette pressione a Pesaro e mentre in attacco trova lucidità e giusti ritmi. Anderson mette la tripla del primo sorpasso gialloblù, 7-8, toccando quota 1.000 con la maglia della Tezenis e sempre lui segna il primo allungo dei gialloblù dopo l’errore in attacco di Kravic. Repesa chiama il primo time out e al rientro in campo è break della Carpegna Prosciutto che riavvicina Verona (13-15). Sanders chiude il parziale dei padroni di casa, colpendo ancora dalla lunga distanza e trovando l’ultimo canestro dei gialloblù nel primo quarto prima dei liberi   di Visconti (18-20). 

Tambone e Casarin protagonisti nel primo minuto del secondo quarto dalla lunga distanza. E’ un testa a testa continuo, Johnson schiaccia il 24-25 per la Tezenis e dall’errore di Visconti nasce l’azione conclusa da Bortolani (24-27). Cheatham trova la tripla del pareggio, poi vengono fischiati due antisportivi a Gudmundsson e Bortolani. Pesaro riparte dalla tripla di Visconti ma Verona rimane agganciata con il contropiede di Cappelletti e Smith (30-29). I padroni di casa costruiscono un nuovo strappo (33-29) e nel finale allungano ancora con la schiacciata di Kravic (41-35). Dopo il time out di Ramagli la reazione di Verona che chiude a -2 il primo tempo con il canestro di Anderson che fissa il punteggio sul 41-39 ma al quale viene fischiato fallo tecnico. 

3 punti consecutivi di Moretti aprono il secondo tempo (44-39) ma in pochi secondi la Tezenis è nuovamente sotto. Prima Anderson, poi Smith accorciano sul 44-43. Verona c’è e costruisce il primo vantaggio del secondo tempo con Johnson che dall’area mette il 44-45. Pesaro spreca due possessi con gran merito della difesa gialloblù, Sanders e Casarin colpiscono e la Tezenis va a +4 (47-51). Con Moretti che prova a riaccendere la Carpegna, Verona risponde con una grande prova corale sulle due metà campo e il gioco da tre punti di Bortolani vale il +5 (49-54). Ultimo minuto ad alta intensità, Holman trova i primi punti, Cappelletti mette i liberi che fissano il punteggio sul 51-59. 

Verona vola sul +10 ad inizio dell’ultimo quarto. Pesaro risponde e in meno di due minuti è a -5 con il canestro di Totè (58-63). La Tezenis perde la via del canestro, Cheatham mette la tripla in transizione del 61-63, riaprendo definitivamente la partita. Coach Ramagli chiama i suoi in panchina ma quando si torna in campo, all’errore di  Bortolani segue il canestro di Totè che impatta sul 63-63. Pesaro trova il canestro del sorpasso con Tambone (66-63) poi spreca due possessi e la Tezenis torna a colpire con i liberi di Johnson (66-65). La palla rubata di Cappelletti a Kravic vale oro perchè Anderson sale in cattedra prima trovando la tripla del sorpasso e poi andando in lunetta per 3 liberi (66-71). Pesaro risponde, pareggia ancora con Abdur-Rahkman e Moretti (71-71) con gli ultimi due minuti che si aprono in parità. Smith sbaglia due liberi, Moretti mette la tripla del 74-71. Il nuovo viaggio in lunetta di Anderson vale due punti, lo stesso vale per Abdur-Rahkman (76-73) a 26 secondi dal termine. Succede di tutto, due liberi sbagliati da Anderson, il rimbalzo offensivo di Verona con i tentativi di Johnson e Cappelletti che si fermano sul ferro. Vince Pesaro, finisce 76-73. 

Prosciutto Carpegna Pesaro – Tezenis Verona 76-73
Prosciutto Carpegna Pesaro: Kravic 10, Abdur-Rahkman 10, Visconti 8, Moretti 10, Tambone 6, Stazzonelli ne, Gudmundsson 2, Charalampopoulos 5, Totè 7, Cheatham 18. All. Repesa
Tezenis Verona: Cappelletti 11, Smith 8, Holman 3, Ferrari ne, Casarin 5, Johnson 7, Bortolani 5, Candussi ne, Rosselli ne, Anderson 22, Udom, Sanders 12. All. Ramagli

 
 

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