Paternoster (Lega): “Governo incapace e sordo, attacca le piccole aziende in nome di un falso ‘green'”.

 
 
Mi unisco alle associazioni di Autotrasporto Italiane per manifestare profondo disappunto nei confronti di questo governo che si dimostra totalmente sordo, disinteressato ed incapace di ascoltare le istanze di un settore strategico per la nostra economia quale quello dei trasporti nazionali, internazionali e della logistica. Un settore profondamente in crisi da troppo tempo.
Si apre così la nota politica di Paolo Paternoster, deputato della Lega nonché componente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati.
Ci troviamo difronte – prosegue – a l’ennesimo atteggiamento inaccettabile della coppia M5S-Pd che si somma all’assurda notizia che sta circolando in queste ore e cioè che il governo del tradimento, in nome di un falso “green”, voglia addirittura eliminare il beneficio della riduzione delle accise del gasolio a favore delle aziende di autotrasporto e di autoservizi per i loro veicoli categorie euro 3 ed euro 4, che rappresentano la grandissima percentuale del parco mezzi circolante in Italia. 
A questi “signori”, protagonisti del governo delle tasse, bisogna ricordare che se una azienda non cambia regolarmente i propri mezzi non lo fa certo per il banale desiderio di inquinare l’ambiente (tematica alla quale siamo ovviamente molto sensibili) ma semplicemente perché non ha a diposizione le risorse economiche per farlo, anche a causa di una crisi mondiale che ci sta colpendo.
Anche su questo scandaloso provvedimento – conclude il deputato leghista – siamo disposti a ‘fare le barricate’”.
 
 
33 anni, parte di questi trascorsi inutilmente nel tentativo di scrivere una biografia seria e sensata. Forse questa è la volta buona (lo dico sempre!). Italiano e veronese, amante della comunicazione con ogni mezzo e a (quasi) ogni costo. Hellas Verona nelle arterie, musica jazz e le parole di un caro amico al momento giusto. Con la famiglia di VeronaNews per dare il meglio di me alla città che più amo al mondo.

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