La Roma cala il tris e affonda il Chievo

Fonte: A.C.ChievoVerona
 
 

A detta di Mister Di Carlo quella contro l’Empoli è stata una partita quasi perfetta per l’atteggiamento che la squadra ha saputo mettere in campo, questa settimana però contro una Roma non in splendida forma, reduce da due pareggi consecutivi, il mister dei gialloblù chiede la partita perfetta, che dev’essere affrontata con maggior maturità e senza errori mantenendo l’attenzione altissima.

Tuttavia le aspettative di Di Carlo non vengono rispettate infatti il match si sblocca già al 10′ con il rinvio impreciso di Sorrentino che finisce su Nzonzi, che di testa serve, tra i colpevoli Bani e Frey, El Sharaawy che solo davanti al numero 70 gialloblú colpisce la sfera da sotto insaccando lo 0-1. Pochi minuti dopo, al 18′, per la seconda volta la difesa clivense si fa trovare impreparata: Dzeko dopo essersi liberato di Hetemaj, da posizione defilata slancia il mancino infilando sul secondo palo il raddoppio. Dopodichè il Chievo, nonostante l’inizio in salita, alza il baricentro e prova ad impensierire i giallorossi con Djordjevic che prima sgancia dai venticinque metri il mancino finito a lato di un soffio, e poi sulla sponda di Bani gira il pallone di testa chiamando al miracolo Mirante.

Il Chievo riparte subito con un atteggiamento propositivo con un’altra bella girata di Djordjevic (in posizione di offside) che costringe Mirante ad un altro tuffo scenografico. Nonostante ciò la Roma non si lascia intimorire e, sfruttando l’ennesimo buco difensivo dei gialloblú, al 51′ infila il tris grazie a Kolarov che, su azione di contropiede, aggancia la sponda di Dzeko trafiggendo col mancino le spalle di Sorrentino. La squadra di casa dopo un momento di spinta ritorna nella propria metà campo schiacciata dalla Lupa che però viene continuamente osteggiata da Sorrentino: Fazio servito benissimo da El Sharaawy scaglia il destro potente, ma il numero 70 respinge prontamente; Dzeko un minuto dopo ritenta in area, ma il portiere compie un altro miracolo. Le ultime due occasioni sono della Roma che tuttavia trova solo montanti: al 77’ sfiora il poker con Dzeko che entra in area e scarica il mancino colpendo la traversa, mentre all’83 con El Sharaawy che tira un missile trovando però solo il primo palo.

Finisce 0-3 una partita che il Chievo deve saper archiviare in fretta per voltare pagina e guardare con speranza alla prossima sfida.

Angela Coppola

 
 

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