Fondazione Arena avvia monitoraggio su stress termico lavoratori

 
 

Monitorare e valutare lo stress termico dei lavoratori durante tutto l’arco della giornata e nelle diverse fasi di produzione. Dagli allestimenti alla messa in scena. Fondazione Arena risponde al caldo torrido con un progetto unico in Italia. Uno studio scientifico che, dopo una prima fase di analisi, dalla prossima settimana coinvolgerà il personale artistico.

Le elevate temperature che stanno colpendo tutta Europa mettono a dura prova i teatri all’aperto come l’Arena e influiscono diversamente sulle persone, che siano lavoratori o spettatori. Ecco perché per la prima volta, l’Arena di Verona ha affidato ad una società specializzata di Milano, un monitoraggio dello stress termico dei lavoratori dello spettacolo, sia durante le operazioni diurne di montaggio degli allestimenti scenici, valutazione del rischio che già avveniva ma che ora sarà ancor più approfondita, sia per quanto riguarda prove e spettacoli per il personale artistico che indossa costumi di scena.

Una prima analisi preventiva è già stata condotta sui costumi di tre opere: AidaNabucco e Carmen. Per la realizzazione dei nuovi costumi di Nabucco è stata creata una specifica commissione che ha controllato tutte le fasi di produzione, imponendo come criteri base l’utilizzo di fibre naturali, come lino e cotone certificati direttamente da chi ha prodotto i tessuti, e l’uso di materiali tecnici sportivi per tutte le lavorazioni sopra agli abiti.

La seconda fase prenderà il via il 6 luglio, con la rilevazione dei parametri fisiologici di un campione di lavoratori. Tali misurazioni avverranno mediante monitoraggio della frequenza cardiaca di persone individuate nei settori del Coro, Comparse e Ballo, con l’utilizzo di cardiofrequenzimetri da indossare al braccio durante le recite, sotto il costume, per tutto il periodo di esposizione a calore, quindi per tutta la prestazione.

Lo studio avverrà in forma anonima e nel massimo rispetto della privacy dei dati personali raccolti e andrà ad aggiungersi alle attività già in essere previste dalla normativa.

Stefano Trespidi, direttore del personale ad interim di Fondazione Arena: “Il benessere dei lavoratori è la nostra priorità, e deve essere affrontato in maniera scientifica, sotto la guida di professionisti con una competenza specifica e strumenti all’avanguardia. Abbiamo avviato uno studio innovativo, mai sperimentato prima da nessuno. Ricordo, comunque, che esiste un protocollo condiviso con le rappresentanze sindacali secondo il quale all’aumentare delle temperature vengono tolti dei componenti dei costumi di scena, che siano di Zeffirelli o di Poda”.

 
 
Mauro Bonato
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.