Finge di appartarsi con una prostituta per rapinarla, la Polizia lo arresta

 
 

Col pretesto di una prestazione sessuale un marocchino si è appartato con una prostituta e, appena gli è stato possibile, le ha sferrato una sberla sul viso, impossessandosi dei suoi soldi e di altri effetti personali.

L’episodio è accaduto verso le 23,25 di martedì in via Carlo Alberto – zona Z.A.I. ; a segnalare al 113 cittadino la presenza del rapinatore in fuga è stato un passante, ignaro di cosa fosse accaduto ma insospettito dal fatto che il predetto correva tenendo in una mano una parrucca e nell’altra un paio di scarpe.

L’equipaggio di Volante inviato sul posto ha subito intercetto il fuggitivo proprio così come era stato segnalato, parimenti ha rintracciato anche la malcapitata vittima, una donna nigerina che, per le percosse subite, è stata subito soccorsa con l’intervento del 118 e successivamente trasportata presso il Policlinico di Borgo Roma da dove poi è stata dimessa con una prognosi di gg.3 s.c..

Agli agenti in divisa la nigeriana ha raccontato di essere stata in un primo momento presa a sberle e poi, a seguito di un suo vano tentativo di fuga, nuovamente percossa e scaraventata a terra; in tale frangente veniva depredata dei soldi: due banconote da Euro 50, della parrucca e di un paio scarpe.

In considerazione di quanto accertato, i poliziotti, con l’accusa di “rapina”, hanno arrestato il marocchino: Ayoub Zalzouli; misura precautelare che è stata oggi convalidata: L’udienza per direttissima, invece, è stata differita al prossimo 3 novembre per la richiesta dei termini a difesa, nel frattempo però, al marocchino gli è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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