“Ho notato che l’Avvocato Conte, totalmente sconosciuto alle cronache politiche fino a qualche mese fa, non perde occasione di rimarcare il fatto che il Governo non spenderà un euro per le possibili Olimpiadi invernali Milano – Cortina 2026” osserva in una nota Stefano Casali, consigliere regionale e fondatore di Verona Domani, che aggiunge: “Tali affermazioni mi lasciano basito. Veneto e Lombardia possono benissimo farcela da sole, i nostri popoli sono abituati a rimboccarsi le maniche. Rimango comunque stupito e amareggiato perché ci si aspetterebbe che un Premier, anche se non ha mai fatto neppure il Consigliere comunale, capisse l’importanza per tutta l’Italia di ospitare un evento simile”.
“Conte dovrebbe essere in prima linea per sostenere in toto tale candidatura voluta fortemente dal Governatore Zaia in primis e da tutti i veneti – continua – anziché sminuire il lavoro dei tecnici e la grande opportunità che l’Italia potrebbe avere sia in termini economici sia in termini di sviluppo turistico”.
“Spero tuttavia che Conte – conclude Casali – nonostante sia un politico dell’ultima ora, cioè da quando è stato ‘nominato’, possa capire la grande opportunità per tutta la Nazione di aggiudicarsi ed ospitare le Olimpiadi invernali 2026. Proprio oggi i consiglieri comunali di Verona Domani presenteranno una mozione che impegna il Sindaco a formalizzare nelle sedi e con le modalità politico-amministrative più opportune il massimo impegno e la massima disponibilità nel far sì che la chiusura dei giochi olimpici avvenga, come ufficialmente ipotizzato, nella splendida ed inimitabile cornice dell’Arena. Le Olimpiadi in Veneto e Lombardia rappresentano non solo un progetto territoriale, ma un evento che aprirà l’intera nazione al mondo. ”.