A cena con gli Scaligeri in otto gustose serate

 
 

Dal 2 ottobre all’11 dicembre torna, 6ᵃ edizione, la rassegna enogastronomica “A cena con gli Scaligeri“: otto serate di degustazione, realizzate in altrettanti ristoranti, trattorie ed osterie della città, per la riscoperta dei piatti tipici della tradizione veronese.

Un viaggio nelle memorie culinarie e nei sapori delle terre scaligere, tra vini e prodotti del territorio, proposti secondo la fantasia e le personali interpretazione dei ristoratori coinvolti:
dalla polenta con soppressa e formaggi di monte, a risotti e paste fatte in casa, bolliti con pearà e pastissada de caval, radèci e verdure dell’orto e molto altro.

La prima serata è fissata per martedì 2 ottobre al ristorante Greppia, in vicolo Samaritana; martedì 9 ottobre si va all’Osteria Verona Antica, il 24 ottobre all’Osteria Pestrino, il 30 a Le Cantine de L’Arena, martedì 13 novembre allaTrattoria La Molinara e martedì 20 al locale Amo Bistrot, nelle sale di Palazzo Forti. Il 4 dicembre si continua al ristorante Al Calmiere, in piazza San Zeno, per concludere martedì 11 a San Matteo Church, a pochi passi da Porta Borsari.
La prenotazione si effettua direttamente nei ristoranti. Ulteriori informazioni e programma completo dei menu sul sito www.verona.net/cenescaligere.

La rassegna è organizzata dall’associazione Zero45 e Verona.Net, con il patrocinio del Comune ed il contributo della Regione Veneto.
Il programma delle serate è stato presentato dall’assessore alle Attività economiche Francesca Toffali insieme al direttore di Verona.net Giampaolo Beschin e il consigliere regionale Stefano Valdegamberi. “In un’epoca di globalizzazione culturale ed alimentare – ha sottolineato l’assessore Toffali – con questa rassegna si punta a far riscoprire, a veronesi e turisti, il gusto e i sapori della nostra tradizione. Una bella occasione per degustare antiche ricette ed apprezzare prodotti culinari in parte dimenticati”.

 

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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