Un premio speciale della giuria intitolato a Giulio Tamassia, ideatore e anima del premio letterario internazionale ‘Scrivere per Amore’, scomparso lo scorso giugno.
Questa la principale novità della 23ª edizione del Premio ‘Scrivere per Amore’, dedicato alle opere narrative edite in Italia che abbiano per tema una storia d’amore.
La serata finale dell’iniziativa, promossa dal Club di Giulietta Giulietta in partnership con Fondazione Pordenonelegge, Crédit Agricole FriulAndria, con il patrocinio del Comune e il sostegno di Fondazione Cattolica e Agsm, si terrà domani, sabato 20 ottobre alle 18.30 al Teatro Nuovo.
Internazionale la terna dei finalisti, con due autrici straniere, a contendersi i voti della giuria nazionale che, proprio sabato, proclamerà il vincitore.
In gara per l’edizione 2018, infatti, gli scrittori Giovanni Pacchiano con “Gli anni facili” (Bompiani); Sylvie Schenk con “Veloce la vita” (Keller); Connie Palmen con “Tu l’hai detto” (Ipeborea). A valutare i romanzi una giuria di letterati presieduta dal giornalista Masolino D’Amico e composta dalle tre poetesse Alba Donati, Isabella Leardini e Giovanna Cristina Vivinetto.
“Verona ancora una volta è protagonista del sentimento che muove il mondo, con l’amore che diventa strumento di diffusione della cultura – ha detto l’assessore alla Cultura Francesca Briani-. Doveroso un ricordo speciale a Giulio Tamassia, un modo per ringraziarlo per aver fortemente creduto in questo premio e per tutte le iniziative realizzare con il Club di Giulietta, oggi portate avanti con lo stesso entusiasmo dalla figlia Giovanna”.