L’altra faccia di Verona: il pensiero dell’opposizione sulla revoca a Saviano

 
 

La recente vicenda, passata alla cronaca nazionale, sulla revoca alla cittadinanza onoraria a Roberto Saviano ha destato numerose polemiche. I membri dell’opposizione all’interno del Consiglio Comunale prendono infatti le distanze rispetto a tale revoca. I motivi della loro presa di posizione sono svariati: tra questi il fatto che prendere una decisione in un momento simile, in cui Verona è l’ottava città per numero di contagio, è superfluo; oppure il fatto che i meriti di Roberto Saviano come giornalista o scrittore sono riconoscibili al di là della propria appartenenza politica. C’è chi ha parlato della futilità dei motivi che hanno portato alla revoca o chi, come Michele Bertucco di Sinistra in Comune, ha parlato di ripicca della maggioranza verso le affermazioni anti-leghiste di Saviano. Sicuramente il pluralismo politico di quest’amministrazione comunale ne è stato inficiato.

Ne abbiamo parlato in quest’intervista:

 
 
Classe 1995, laureata in Consulenza del Lavoro, cinefila incallita. Italiana con origini americano-portoricane costantemente critica nei confronti degli USA. Ho capito che fare giornalismo è il mio scopo sociale, che seguo con la tenacia di un Capricorno ma soprattutto con lo spirito di chi ha detto "My life is my message."

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