Dalla Russia… con curiosità! B2B fra tour operator russi e italiani il 6 ottobre, a Verona

 
 

Mèta favorita dal turismo transalpino, per il suo dolce microclima e la sua facile raggiungibilità, il lago di Garda si è nel tempo fatto conoscere a maggior distanza, attirando anche visitatori dalla Russia, grazie a voli giornalieri Verona-Mosca e, ora, anche Verona-San Pietroburgo; questo crescente interesse è confermato dall’appuntamento per domani, 6 ottobre, a palazzo Camozzini, con 15 importanti tour operator appunto russi, protagonisti, tra il Garda e Verona, di un educational tour organizzato da “Appeal Make The Difference” e “5 Sensi di Svetlana Trushnikova”: “Siberia meets Italy“.

«Questi professionisti della commercializzazione turistica outgoing russa – spiega Trushnikova – vivranno un’esperienza unica, conosceranno per la prima volta il lago, la sua bellezza negli aspetti più esclusivi, nell’ottica di un “turismo di esperienze autentiche”».

L’educational si propone di ritagliare un’offerta su misura per la fascia turistica alta e contempla escursioni nel centro storico di Verona e a Bardolino, Riva del Garda, Salò, Sirmione, alla scoperta delle bellezze paesaggistiche ed artistiche, nonché dell’accoglienza di qualità, della ricettività e della ristorazione sul territorio, con degustazioni e visite a cantine.

«I dati in mio possesso – aggiunge Trushnikova – dimostrano che il lago di Garda ha, in Russia, un mercato dalle grandi potenzialità. Tra le prossime iniziative in programma ci sono anche viaggi-stampa per giornalisti ed influencer russi, perché un’efficace attività di comunicazione è il più utile strumento per completare programmi di marketing territoriale».

Il tour rappresenta una sorta di innovativo format per turismo estero facoltoso, desideroso di indirizzare tempo e risorse alla scoperta della vera Italia attraverso esperienze intense, momenti di interazione autentica con il territorio, i prodotti, le persone. Una visita che colma le curiosità di chi non conosce ancora da vicino la nostra meravigliosa realtà naturale e culturale e che si inserisce nelle dinamiche turistiche del terzo millennio.

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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