Sentiero Girardi finalmente operativo

Mi son de Quinsan
 
 

Domenica 7 gennaio, alle 10 in piazza Righetti a Quinzano sarà inaugurato il nuovo sentieri Girardi che collegherà il centro della frazione a Maso di Montecchio e dedicato alla memoria di Moreno Girardi scomparso lo scorso ottobre.

A seguire tutti i presenti potranno percorrere la via pedonale riqualificata nel corso dell’ultimo anno grazie al lavoro dei volontari dell’associazione Il Carpino, di cui Girardi era socio.

Grazie al Cai di Verona nelle prossime settimane il percorso sarà indicato agli escursionisti con apposita segnaletica e verrà inserito nella rete dei sentieri delle colline veronesi.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina in sala Arazzi dall’assessore al Decentramento Marco Padovani alla presenza della presidente della seconda Circoscrizione Elisa Dalle Pezze, il consigliere circoscrizionale Silvano Pighi, per l’associazione Il Carpino il presidente Flavio Coato e il vicepresidente Mario Spezia, per il Cai – sezione Cesare Battisti il presidente Beppe Muraro e per l’associazione di volontariato Auser, coinvolta nell’iniziativa, Nello Lugoboni e Orietta Castellani.

Si tratta di una riqualificazione importante – ha spiegato Padovani – che punta a valorizzare una zona del territorio veronese rimasta abbandonata a lungo e da ora in poi, invece, a disposizione di tutti i cittadini.

Per questo domenica, alla presenza della banda, come una cerimonia di altri tempi, inaugureremo questo bellissimo sentiero. Ringrazio tutti i volontari che hanno lavorato a lungo per recuperare questa antica via e il veronese Silvano Cerpelloni che per primo ebbe l’idea di ripristinare il tracciato della vecchia strada di Quinzano”.

Il sentiero è lungo in totale 12 chilometri, tra andata e ritorno, si completa in circa 2 ore di cammino e registra un dislivello di 300 metri. In caso di pioggia la presentazione dei lavori e l’inaugurazione si terranno all’interno della sede della seconda Circoscrizione.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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