Calzedonia vince soffrendo a Latina (2-3)

 
 

Serena Turazzini 

Prima di campionato, in trasferta contro Taiwan Excellence Latina. I ragazzi di coach Grbic arrivano dalla vittoria in Coppa Italia vs Milano e cercano conferme per iniziare con il piede giusto la stagione.

In battuta l’ex Gabriele Maruotti che apre le danze. Braccio caldo per Jaeschke che segna i primi due punti in pipe dalla seconda linea. I successivi due sono dalla prima linea con Marr ed è subito 0-4. 
Due infrazioni a muro che riportano sotto i padroni di casa. Ace di Stern sul 6-4. Poi si procede punto a punto. Terza invasione a muro. 12 pari. Errori per la Calzedonia, 16 pari. Stern fa il 17. Ace di Jaeschke, 17-19. La seconda battuta dell’americano non cade ma mette in difficoltà la ricezione avversaria e permette alla sua squadra di fare il 20esimo. Un’incomprensione sul 21-23 e Grbic chiama time out. Ma i gialloblù allungano senza paura e chiudono il set 25-22. 

Jaeschke al servizio. Primo punto per i gialloblù su errore in attacco. In questi primi scambi si può notare la volontà di difendere ma purtroppo senza risultati. Marr diventa il punto di riferimento sul 6-10, a +4; ma tre errori della Calzedonia riportano sotto i Laziali. A volte ci si complica la vita cercando potenza e traiettorie impossibili quando basta una palletta in mezzo al campo ed è semplicemente punto. Molti gli errori per i padroni di casa che non riescono a mantenere il ritmo imposto dagli ospiti. 

Sottile ha il carattere opposto al cognome e prende pure il giallo. 22-25. 

Nel terzo set la Calzedonia parte a +1, ma un attimo dopo sbaglia e si trova a rincorrere. 7-2 Grbic non ci pensa un secondo di più, time out! Starovic entra e si mette subito in luce: difende e contrattacca di potenza. Latina non ci sta e tira fuori il carattere. Dopo qualche imprecisione di troppo prende il posto di Spirito, Paolucci. Mani out per Jaeschke. Sotto di 6 la Bluvolley perde la bussola. Rientra Spirito ma la Calzedonia è nervosa e gioca male, subisce, 13-6. Starovic è incontenibile. L’opposto mancino non ne sbaglia una. Mengozzi entra al posto di Birarelli per fare buona guardia al suo campo. I padroni di casa hanno cambiato marcia e sono avanti +5. Il centrale Sloveno è l’unico ad avere la mente lucida e a portare punti dalla prima linea e oltre i 9 metri. Mani out per Mengozzi che riaccorcia le distanze. -4. Due errori in attacco per Latina, 20-18. La Calzedonia sbaglia, spreca e dalla possibilità del -1 al 24-19. Alla soglia del quarto la Calzedonia mura e difende. Al servizio c’è Marr e dopo lo sgambetto del time out, Grbic lo esorta a tirare. Cosa ottiene vi chiederete? Ovviamente un ace di potenza, 24-22 il parziale. Il pallone successivo viene gestito meglio dai bianco blu ed infatti il set termina per 25-22. 

La partita ha preso una piega che non si poteva immaginare nei primi due set. Latina ha cambiato volto e ritmo. La Bluvolley parte male e se ne prende carico il martello americano che prima pareggia e poi agguanta il vantaggio di +2. Pajenk è una certezza in attacco. 12-13 il parziale. Il set è un continuo allungare per poi riprendersi e a gestire i palloni che contano non sono i nostri. Starovic è indemoniato, la Calzedonia è vulnerabile. 19-17. Maruotti sbaglia il servizio, 19-18. Mani fuori dell’opposto, poi pallonetto e in un attimo sono a +2. Bisogna recuperare adesso subito immediatamente, il quinto set è dietro l’angolo ma l’inerzia della partita è tutta dei padroni di casa. 23-19. Con una murata nei denti su Mengozzi, il si chiude 25-22. 

15 punti sono pochi, il campo è in pendenza: in salita per i gialloblù in discesa per i bianco blu. Fino al 9-6 tutto nella norma, se non qualche infrazione di troppo. Pajenk c’è, 9-7. Pajenk ancora e ancora, muro punto 9-8. Parità su errore dell’ex Maruotti. Il nastro interrompe la buona serie di Spirito al servizio. Out di Savani. Fuori anche la battuta del centrale sloveno. Anche Stern ritorna a farsi sentire con un ottimo mani out. Invasione di Marretta. 12-11. Birarelli si fa trovare pronto. Parità. 13-12 di Starovic. Pipe di Jaeschke. Muro su Marretta. Il martello americano tira una diagonale super stretta ed è 14-13. Pallonetto di Sottile, 15-14. Ma in prima linea è tornato Pajenk a riportare in parità. Marruotti 16-15. Errore al servizio. 16 pari. Tempo. Errore per Jaeschke. 16-17. Spirito ha fiducia ed è ancora Jaeschke in pipe. 17-18. Al servizio Pajenk che non sa cosa sia la paura, tira una lavastoglie-lavatrice e asciugatrice in un’unica palla rendendo la ricezione negativa, come il successivo palleggio e finisce con un attacco sull’astina (che determina il campo) regalando così la vittoria alla Calzedonia per 17-19.

 
 
Classe '91, di Verona, lavoro come impiegata in un'azienda di trasporti e logistica. Ogni volta che ne ho la possibilità mi piace partire, viaggiare, scoprire nuovi posti, nuovi cibi e culture! La mia più grande passione è la pallavolo che pratico a livello agonistico e della quale scrivo.

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