Calzedonia Verona: sfiorata l’impresa a Civitanova

 
 

CUCINE LUBE CIVITANOVA-CALZEDONIA VERONA 3-2 (32-30, 25-20, 22-25, 23-25, 18-16).

Verona sfiora l’impresa a Civitanova. Gioca una partita quasi perfetta. Sotto due set a zero nel computo dei set ha la giusta reazione ma non completa l’opera sfiorando soltanto l’impresa.

CRONACA
Civitanova inizia bene soprattutto in battuta. Verona soffre molto in difesa ma la Lube non molla e anzi il vantaggio a favore dei padroni di casa lievita. Verona però non demorde e con l’ace di Spirito, e poi i blocks di Solé e Boyer torna sotto nel punteggio. Kaziyski firma il primo vantaggio della Calzedonia. Il set sembra non finire sino al 32-30 per la Lube.

Nel secondo set sembra regnare l’equilibrio ma nonostante qualche fiammata è Simon a dare il giusto vantaggio ai suoi con un ace ad oltre 100 km/h. Cester sbaglia un primo tempo, Verona si rifà sotto, ma De Giorgi non ci sta, chiama time-out e rimette a posto la squadra che rientra in campo e porta a casa il 2-0.

Nel terzo set inizia la rimonta di Verona che nonostante la battuta di Civitanova, riesce a tenere con autorevolezza il match. Verona rimette le cose a posto grazie ad un ritrovato muro. Ci pensa poi Kaziyski a riportare in parità i suoi. La partita scorre via in perfetta parità sino a quando l’ace di Spirito porta in vantaggio Verona. Il set è chiuso dalla pipe del solito Kaziyski.

Nel quarto set si completa l’opera di Verona grazie ad un mostruoso Kaziyski e un immenso Solé. Verona tuttavia non si lascia intimorire dal solito Leal. Sokolov porta di nuovo avanti nel punteggio Civitanova. Ma gli ospiti non ci stanno e l’ace di Alletti riporta in vantaggio Verona. È Solé e mettere giù il pallone del 2-2.

Al tie-break è una sfida personale tra Kaziyski e Leal. Il muro di Bruninho porta avanti Civitanova sul 7-4. Verona però non è mai doma e ritorna sotto, nonostante un dubbio doppio cartellino rosso. L’errore di Simon consegna a Verona la parità. Verona sciupa due match point e alla fine è Civitanova a sorridere.

INTERVISTE
Soddisfazione a metà per coach Grbic: “Dobbiamo essere orgogliosi di questi ragazzi, di come abbiamo giocato, nonostante fossimo sotto 2-0 contro la squadra che ha perso meno in campionato. Sono soddisfatto di come abbiamo reagito e giocato. Ora servirà questo spirito e questo atteggiamento dal primo all’ultimo punto“.

È apparso invece soddisfatto Alletti: “Abbiamo dimostrato di esserci, crediamo di poter far bene in questi Play Off. Siamo stati bravi a reagire, siamo stati concentrati sulla partita e alla fine abbiamo portato la Lube ai vantaggi al tiebreak. Ora pensiamo a gara 2, davanti al nostro pubblico, per questo invito tutti a riempire l’Agsm Forum“.

TABELLINO
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 27, Kovar, D’Hulst, Juantorena 19, Massari, Diamantini 1, Leal 28, Cantagalli, Cester 4, Simon 12, Bruninho 4, Balaso (L1). Ne: Marchisio (L2) e Stankovic. All.: Velasco.

CALZEDONIA VERONA: Kaziynski 22, Alletti 9, De Pandis (L1), Marretta, Boyer 19, Spirito 1, Manavinezhad 12, Sharifi 1, Solé 14. Ne: Pinelli, Giuliani (L2), Birarelli, Magalini. All. Grbic.

Arbitri: Goitre e Piana. Durata set: 41’, 31’, 29’, 31’, 17’. Spettatori: 3030.

Le cifre: Civitanova: bs 11, ace 7, ric.pos. 37% (perf. 17%), att. 47%, muri 11, err. 38. Verona: bs 19, ace 8, ric.pos. 35% (perf. 18%), att. 50%, muri 7, err. 25.

Il Migliore: Leal.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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