“Sboarina ancora una volta si dimostra non il Sindaco di tutti, ma solo di una parte politica, quella della destra sovranista”. A dirlo Flavio Tosi, che commenta la presenza di Sboarina (con relativo patrocinio e contributo) al convegno di domani 4 ottobre al Circolo Ufficiali di Castelvecchio organizzato dal Consigliere Andrea Bacciga su libri editi da case editrici vicine a Forza Nuova e Casapound.
“Serit è controllata da Amia, a sua volta controllata dal Comune attraverso Agsm” dice Tosi: “Un Primo Cittadino, a differenza di un Consigliere Comunale o Regionale o di un Parlamentare, deve rappresentare tutti e non solo una parte politica. Sboarina invece, anziché essere il Sindaco di tutti i 260 mila veronesi, siano essi di destra, centro, sinistra, apolitici o apartitici, ogni volta omaggia e mette il timbro sempre sulla solita parte politica, peraltro rappresentativa di una piccola parte della città”.
Tosi conclude con un consiglio all’attuale Sindaco: “Delle due l’una, o la smette di sostenere certe iniziative e diventa istituzionale e imparziale – e questa sarebbe l’ipotesi più corretta – oppure per par condicio dia il patrocinio, sponsorizzi e intervenga in tutti i convegni, pure quelli dell’estrema sinistra”.