Tezenis Ko in casa con Forlì

 
 

TEZENIS VERONA-UNIEURO FORLÍ 77-87 (23-27, 38-44, 57-68)
Forlì sbanca con autorità l’Agsm Forum con una prestazione maiuscola e surclassando, per tutta la partita, una Tezenis poco cattiva in campo. La fisicità e l’intensità di gioco degli ospiti stende senza pietà Verona grazie anche ad un’idea di gioco precisa e corale che ha messo in luce la grande intelligenza cestistica di Marini.

CRONACA
Forlì dimostra subito di essere in palla. La difesa dei padroni di casa soffre le penetrazioni degli avversari che si incuneano facilmente nel pitturato. I romagnoli, però, mitragliano con precisione anche da tre punti. Da non sottovalutare nemmeno l’ottima difesa messa in campo da coach Valli, un pressing asfissiante che non permette a Verona di impostare il gioco d’attacco e costringendo coach Dalmonte, sul -9 (14-23), a chiedere time-out. Grande merito dell’attacco romagnolo va a Marini e Giachetti, bravi nel far girare come un orologio i loro compagni e trovando sempre l’uomo libero anche nel pitturato. Verona, in attacco, spesso, si affida più alle iniziative dei singoli perché gli avversari non permettono di sviluppare un gioco di squadra. Dopo l’intervallo lungo Forlì si presenta ancora più decisa sul campo con tre triple consecutive mentre Verona in difesa fatica ancora sulle penetrazioni e i tiri dalla lunga distanza soprattutto di Marini e Lawson. Le percentuali al tiro dei romagnoli non permettono il recupero di Verona e il distacco dilata sensibilmente nell’ultimo quarto regalando a Forlì una vittoria limpida e meritata.

TABELLINO
TEZENIS VERONA: Dieng (0/2, 0/1, 3r), Ferguson 19 (3/3, 4/9, 1r), Amato 8 (1/2, 2/4), Guglielmi ne, Oboe ne, Candussi 20 (7/11, 2/2, 5r), Henderson 15 (2/4, 3/7, 5r), Maspero (0/0, 0/3, 1r), Quarisa (1r), Severini 9 (1/2, 2/4, 5r), Ikangi 2 (1/1, 0/1, 5r). All. Dalmonte.

UNIEURO FORLÍ: Giachetti 6 (0/4, 2/5, 1r), Marini 34 (3/5, 8/11, 6r), Donzelli 4 (1/1, 0/1, 5r), Bonacini (0/1, 0/0, 4r), Ravaioli 00 (0/0, 0/1), Flan, Fabiani ne, Oxilia 13 (5/9, 0/2, 7r), Lawson 22 (4/6, 4/10, 4r), De Laurentiis 8 (4/6, 0/0, 3r). All. Valli.

Arbitri: Pierantozzi, Terranova e Bartolomeo 6.

Note: Tiri liberi: Verona 4/7, Forlì 11/11. Percentuali di tiro: Verona 30/59 (13/32 da 3, 23 rd, 4 ro), Forlì 31/62 (14/30 da 3, 25 rd, 6 ro). Spettatori: 4271.

Pagelle: VERONA: Dieng 5, Ferguson 6,5, Amato 6, Guglielmi sv, Oboe sv, Candussi 7, Henderson 6,5, Maspero 5, Quarisa 5, Severini 6, Ikangi 5. All. Dalmonte 5,5. FORLÍ: Giachetti 5,5, Marini 8, Donzelli 6, Bonacini 5, Ravaioli sv, Flan sv, Fabiani sv, Oxilia 7,5, Lawson 7,5, De Laurentiis 6. All. Valli 7.

Il migliore: Marini.
La chiave: Il gioco corale di Forlì.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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