Mons. Zenti licenzia prete “dissidente”; scoppia la polemica sulla lettera del ballottaggio

 
 

Il vescovo di Verona dimissionario mons. Giuseppe Zenti, ha “licenziato” don Marco Campedelli, il teologo e docente di religione al Liceo Scipione Maffei.

A darne notizia è il portale d’informazione e dibattito sul mondo cattolico adista.it che evidenzia come il provvedimento di mancato rinnovo dell’incarico come docente arrivi dopo la netta presa di posizione di Campedelli contro la lettera del vescovo in vista del ballottaggio alle elezioni di Verona.

Marco Campedelli, già parroco alla chiesa di San Nicolò all’Arena dov’è stato per 18 anni e poi a Marcellise, noto anche per la sua passione per le marionette, aveva risposto al Vescovo con una lettera aperta nella quale sollevava una serie di obiezioni all’intervento di Mons. Zenti, accennando anche a come la Diocesi veronese aveva gestito i casi di pedofilia all’Istituto Provolo.
Una presa di posizione che in sostanza aveva guidato la “rivolta” dei preti che non erano d’accordo con la presa di posizione del Vescovo.
Ora l’intervento del Vescovo Zenti, da tempo dimissionario e prossimo ad essere sostituito da Domenico Pompili in arrivo da Rieti, che ha già comunicato a don Campedelli di essere stato sollevato dall’incarico di docente al Liceo Maffei, dove insegnava da 22 anni.

Le nomine dei docenti di religione (compresi i laici) spettano infatti alla Curia.

 
 

1 COMMENTO

  1. Fortuna che lo Zenti se ne andrà fuori dai coglioni presto. Gente così è meglio non averla in giro… qualcuno che può dovrebbe metterlo in naftalina, che ormai ha stufato!

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