Lega, Borchia presenta Rando e Scalzotto referenti per città ed enti locali

 
 

Una Lega sempre più strutturata e presente al fianco dei veronesi, in particolare su questioni prioritarie come la sicurezza e la gestione dei profughi su tutto il territorio provinciale e la viabilità in città, nelle prossime ore stravolta dall’inizio dei cantieri per la filovia.

A parlarne nella conferenza stampa che si è tenuta oggi in Piazza Bra il segretario provinciale Paolo Borchia, con accanto i nuovi responsabili per la città, Filippo Rando, e per gli enti locali, Manuel Scalzotto. Presenti anche altri esponenti del Carroccio scaligero tra cui l’ex commissario provinciale e ora consigliere comunale Nicolò Zavarise, il senatore Paolo Tosato, in passato coordinatore cittadino, e l’ex senatore Cristiano Zuliani.

Borchia ha spiegato come: “sicurezza e impatto sulla quotidianità dei veronesi dei cantieri del filobus rappresentano le due priorità sulle quali intendiamo concentrarci da subito. Ascolto del territorio ed azione immediata gli strumenti per vedere una Lega protagonista nel risolvere le criticità di città, quartieri e comuni della provincia”.

“Continueremo ad aggregare le persone migliori” ha detto dopo i ringraziamenti di rito Scalzotto, inquadrando il nuovo ruolo di supporto al direttivo provinciale per preparare le prossime scelte per le prossime amministrative in Provincia. “Partiamo da una squadra altamente qualificata che conta 14 sindaci, di cui 9 al voto l’anno prossimo e la presenza in 24 giunte del territorio provinciale. Un dato che puntiamo ulteriormente a migliorare. Siamo e saremo un supporto per le amministrastrazioni e non ci tireremo dietro nelle battaglie che vogliono i nostri cittadini, come per la sicurezza e la gestione dei profughi, tornata fortemente d’attualità. Noi non siamo per i Cas (i centri di accoglienza straordinaria), non lo siamo mai stati e non lo saremo nemmeno in futuro. Ci aspettiamo invece che ci pensi chi questo modello lo ha sostenuto, quindi dalle amministrazioni di sinistra, che però ora sono le prime a tirarsi indietro”.

“Sono terrorizzato dalla gestione dei cantieri in città” ha aggiunto Rando. “L’unica certezza è il contributo che come sempre darà la nostra Polizia Locale, ma è mancata comunicazione, attenzione, presenza nei quartieri di un amministrazione in affanno anche solo per seguire le cose normali. Dieci mesi di nulla e altri cinquanta che ci aspettano pieni di timori perché la criticità saranno tante, pensiamo alla gestione delle Olimpiadi nel 2025, ma anche alla sicurezza, ai minimi termini in città senza che ci sia una reale percezione del problema da parte di una giunta impalpabile e incapace di dare risposte concrete ai cittadini. A loro mi rivolgo dicendo che noi siamo e saremo al loro fianco”.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here