L’attenzione alle mascherine lascia libera di agire la criminalità organizzata straniera

 
 

LETTERE ALLA REDAZIONE

In questo periodo, in piena emergenza sanitaria, dove poche sono state le iniziative di reale e concreto aiuto per la popolazione, la criminalità organizzata straniera ha continuato sicura e imperterrita a svolgere il suo “onesto” lavoro che sempre più spesso è risultato letale per tutti gli onesti cittadini italiani! 

Dal novembre 2019 ad oggi, molti i fatti relativi a spaccio di droga e regolamenti di conti tra bande immigrate che sono finiti nel sangue. L’ultimo scenario nero di questo spaccato quotidiano è stato la bassa veronese, Legnago in testa, che ha visto sabato 16 maggio l’accoltellamento di un moldavo di 25 anni da parte di un quarantenne marocchino, per l’acquisto di dosi di cocaina. 

Verona di certo non se la passa meglio, vista la vastissima operazione antidroga portata a termine nei giorni scorsi dalle forze dell’ordine, sempre ai danni di bande criminali dell’est europeo. Per non parlare dello smercio e del traffico verso il Brennero di stupefacenti, portato avanti con solerzia e diligenza dalla mafia nigeriana che, allo stesso tempo, ha reso sua base logistica proprio Verona e provincia. 

A questo punto ci chiediamo che cosa hanno realmente intenzione di fare i sindaci di Verona e Legnago, Sboarina e Lorenzetti, che hanno adottato misure molto restrittive nei loro comuni per quel che riguarda mascherine e altri dispositivi di protezione, facendone una battaglia personale sul rispetto delle regole mentre qualcos’altro gli sfuggiva! E il sindaco di Cologna Veneta, nonché presidente della provincia di Verona, Scalzotto come intende intervenire in merito a queste vicende?

Noi, di impeto, ma anche con coerenza, saremo sempre al fianco dei cittadini esasperati e beffati dagli “aiuti” messi in atto da un governo incapace e da amministratori locali che, per opportunismo e visibilità, dimenticano la reale situazione sociale, economica e in fatto di sicurezza della loro città o paese.

Dal canto nostro possiamo solo dire a questi signori: #andratuttoaquelpaese

Gian Maria Vedovi

Segretario Provinciale 

La Rete Verona 

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here