Nella serata di ieri, i militari della Stazione Verona Principale hanno seguito i movimenti di un cittadino nigeriano di trentaquattro anni, senza fissa dimora e pregiudicato. L’uomo, alla vista dei militari, ha accelerato il passo cercando di passare inosservato, ma ha ottenuto l’effetto contrario. Fermato in Piazza XXV Aprile, è stato sottoposto a controllo ed all’interno del suo zaino trasportava 2,568 kg. di “marijuana”. Immediato l’arresto dello straniero, atto convalidato stamane del Giudice che ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.
Quasi nello stesso momento, in Grezzana i Carabinieri della Stazioni di Bosco Chiesanuova e Grezzana hanno finalizzato l’indagine avviata pochi giorni fa. I militari di Bosco Chiesanuova avevano ricevuto la segnalazione di spaccio e con i colleghi di Grezzana l’hanno approfondita. Hanno così scoperto che un cittadino marocchino di quarantasette anni, senza occupazione e con precedenti, era effettivamente in mezzo a traffici loschi. Ieri, il servizio di osservazione ha dato i suoi frutti e l’uomo è stato scoperto mentre cedeva 1 grammo di cocaina ad un veronese. Durante la successiva perquisizione della sua abitazione sono stati recuperati altri due grammi della stessa medesima sostanza – già suddivisa in due dosi – e la somma di € 250,00, ritenuti provento dell’attività illecita. Lo straniero, posto ai domiciliari, è comparso questa mattina davanti al Giudice che ha fissato la data del processo. Nel frattempo, il marocchino si recherà tre volte la settimana presso la Caserma di Grezzana per la firma di controllo.