Ambiente: approvato dal Consiglio dei Ministri il “Decreto clima”. Premiati i negozi con “green corner”

 
 

Il 10 ottobre 2019 è stato approvato in Consiglio dei Ministri il “Decreto clima”, fortemente voluto dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

Il Ministro Costa ha affermato che il “Decreto clima” «è il primo atto normativo del nuovo governo che inaugura il Green New Deal: il primo pilastro di un edificio le cui fondamenta sono la legge di bilancio e il Collegato ambientale, insieme alla ‘Legge Salvamare’, in discussione alla Camera, e a ‘Cantiere ambiente’, all’esame del Senato. Tutto questo dimostra che il Governo sta realizzando una solida impalcatura ambientale, che guarda all’Europa e al miglioramento della qualità della nostra vita quotidiana, con misure come il potenziamento della graduale riduzione delle infrazioni per le discariche abusive e per la depurazione delle acque, il bonus mobilità, la riforestazione urbana».

Tra le principali novità introdotte dal Decreto clima risalta il “buono mobilità” per le città e le aree sottoposte a infrazione europea per la qualità dell’aria per il quale vengono stanziati .1.500 euro per chi rottama entro dicembre 2021 auto fino alla classe Euro 3 e da 500 euro per i motocicli fino agli Euro 2 e agli Euro 3 a due tempi. In tutto 255 milioni che i destinatari del bonus potranno spendere per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, anche a favore di persone conviventi, e di biciclette, pure a pedalata assistita. Sono istituiti un fondo di 40 milioni di euro per i Comuni per la realizzazione o l’ammodernamento delle corsie preferenziali ed un fondo di 20 milioni di euro per realizzare o implementare il trasporto scolastico per gli alunni delle scuole elementari e medie con mezzi ibridi, elettrici o non inferiori a euro 6.

Inoltre, 30 milioni di euro saranno destinati alla riforestazione urbana attuata attraverso la piantumazione e al reimpianto degli alberi e alla creazione di foreste urbane e periurbane (solamente) nelle città metropolitane. E ancora: saranno aumentati i poteri e le risorse dei commissari che si occupano delle bonifiche delle discariche abusive e della depurazione delle acque, per risolvere il problema storico delle infrazioni ambientali. Ai commercianti saranno destinati 20 milioni (fino a 5 mila euro per ciascuno) per la realizzazione di un “green corner” per la vendita di prodotti sfusi.

Infine, l’Ispra, l’Istituto superiore per la ricerca ambientale di cui si avvale il ministero dell’Ambiente, realizzerà un database pubblico, “Informambiente”, grazie a una dotazione di un milione e mezzo di euro, per la trasparenza dei dati ambientali. I concessionari di servizi pubblici dovranno rendere disponibili in rete i risultati delle rilevazioni effettuate.

Per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, con decreto del presidente del Consiglio, su proposta del ministro dell’Ambiente, dovrà essere approvato un “Programma strategico nazionale” dedicato, che dovrà contenere le misure in cantiere, le risorse e il cronoprogramma.

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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