Sindaco Federico Sboarina: i primi dieci passi che deve fare dopo le elezioni.

 
 

Al ballottaggio del 25 giugno si è votato in 111 Comuni con chiamata di 4,3 milioni di elettori aventi titolo ed un’affluenza (ancora) in calo per il secondo turno delle elezioni amministrative 2017. Il Ministero dell’Interno ha reso noto il dato definitivo: si è recato alle urne il 46,02% degli aventi diritto. Al primo turno, la percentuale era stata del 58%. Il dato non tiene conto dei comuni del Friuli Venezia Giulia e della Sicilia – otto in tutto – gestiti direttamente dalle due Regioni e non dal Viminale. A Verona l’affluenza è stata del 42,39% mentre al primo turno era stata del 58,81%

Il calo ha coinvolto tutti i 22 capoluoghi chiamati alle urne, senza eccezioni a conferma che non esiste “un caso Verona” per quanto sia comodo ed utile definirlo tale da chi ha perso o dagli astenuti.

A Verona, l’avvocato Federico Sboarina ha battuto, grazie anche al significativo e forse determinante apporto della lista civica Verona Pulita di Michele Croce, la senatrice Patrizia Bisinella, che aveva ricevuto l’appoggio implicito da parte della Direzione Provinciale del Partito Democratico (con alcuni distinguo) ed esplicito venerdì scorso per bocca diretta del Segretario Nazionale Matteo Renzi.

Ora che sappiamo chi amministrerà Verona vediamo nel dettaglio quali, e quando, saranno i prossimi passi per l’insediamento del primo cittadino. Il tutto si può riassumere in 10 passi, come ha fatto sul suo sito l’Associazione Nazionale dei Comuni Ialiani (ANCI).       [http://www.ancitel.it/amministrative/index.cfm]

1. Insediamento.
L’ufficio Elettorale Centrale proclama il nuovo Sindaco, che così riceve ufficialmente l’incarico, si ritiene che ciò potrà accadere entro domani, 27 giugno. Nei comuni sotto i 15.000 abitanti la proclamazione spetta invece alla prima sezione elettorale.

2. Pubblicazione dei dati elettorali.
Il primo compito del neoletto Sindaco è pubblicare i risultati elettorali e fare la notifica dei risultati agli eletti. Questo procedimento va fatto entro tre (3) giorni dalla proclamazione degli eletti.

3. Nomina della Giunta e del Vicesindaco.
Il Sindaco deve nominare i componenti della Giunta prima della seduta inaugurale del Consiglio Comunale e scegliere anche il Vicesindaco.

4. Convocazione del Consiglio Comunale.
Entro dieci (10) giorni dalla proclamazione degli eletti, il Sindaco deve convocare il Consiglio Comunale, la cui prima seduta dovrà a sua volta svolgersi entro dieci (10) giorni dalla convocazione del Consiglio.

5. Seduta di insediamento e giuramento.
Il Sindaco, nella seduta di insediamento, giura sulla Costituzione e comunica la composizione della Giunta. La prima seduta, quindi, si tiene a venti (20) giorni dalla proclamazione.

6. Presentazione delle linee programmatiche.
Entro quarantacinque (45) giorni dalle elezioni, il Sindaco deve presentare le linee programmatiche per il suo mandato, che vanno approvate dalla Giunta.

7. Verifica straordinaria di cassa.
Il nuovo Sindaco procede alle operazioni di verifica straordinaria di cassa, il controllo sugli incassi e i pagamenti del Comune. Va fatto alla presenza dell’Amministrazione uscente, del Segretario – avv. Cristina Pratizzoli -, del Responsabile del Servizio Finanziario – dr. Marco Borghesi – e dei membri dell’Organo di Revisione dell’Ente – dr. Giovanni Salvaggio, dr. Marco Sambo, dr. Giuseppe Athos Santolin.

8. Nomina dei Rappresentanti del Comune. [ vedi nota a piè di pagina ]
Il Sindaco, entro quarantacinque (45) giorni dal suo insediamento, nomina i Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e Istituzioni.

9. Nomina del Segretario Comunale.
Non prima dei sessanta (60) giorni iniziali del mandato ed entro centoventi (120) giorni dal suo insediamento, il Sindaco può nominare il nuovo Segretario Comunale, una figura che sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei Dirigenti e ne coordina l’attività, atteso che la riforma Madia sulla Pubblica Amministrazione non ritorni sui suoi passi e ne (ri)preveda l’abolizione, ma eventualmente sarà per le prossime elezioni. In caso contrario, rimane confermato quello già in carica.

10. Nomine nella struttura.
Il Sindaco nomina i Responsabili degli Uffici e dei Servizi, distribuisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna.

Dopo il decalogo, auguro un buon inizio di mandato al Sindaco Federico Sboarina, permettendomi di ricordargli che:

“nella vita non contano i passi che fai, né le scarpe che usi, ma le impronte che lasci”.

Alberto Speciale

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[Nota al punto 8. Nomina dei Rappresentanti del Comune.]

L’approvazione del Decreto correttivo al Testo unico delle società partecipate riavvia i processi per la riorganizzazione e per la razionalizzazione del sistema.
Le modifiche e le integrazioni al D.Lgs. 175/2016 riassestano il quadro di riferimento per le partecipazioni pubbliche, sollecitando le amministrazioni e le stesse società ad adottare diversi provvedimenti obbligatori.

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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