“L’Asd Ugolini Petroli Ubik Pallacanestro ricomincia l’attività, con le famiglie, in sicurezza, adattandosi alla situazione che si è venuta a creare, rispettando tutti i protocolli del caso. Si riprende dunque a praticare basket, sia pure in forma diversa da quanto tutti sono stati abituati finora. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione con i vitivinicoltori della Valpolicella per l’utilizzo dei capannoni di Terre di Fumane SRL”.
Queste le dichiarazioni del presidente di Ugolini Petroli Ubik Pallacanestro Damiano Conati, che ci racconta le modalità di ripartenza.
“Dopo una attenta lettura delle linee guida rilasciate da Stato, Regione e Federazione Pallacanestro, abbiamo definito un protocollo operativo per lo svolgimento delle attività e un regolamento che è stato accettato da allenatori e atleti.
Per iniziare innanzitutto ci serviva uno spazio idoneo e così, a garanzia di maggior sicurezza, le attività sono uscite dalle palestre della Valpolicella dove solitamente sono dislocate e sono state spostate in uno spazio aperto su due lati, per consentire il ricircolo dell’aria. È stata individuata un’area a Fumane, che grazie alla sensibilità e disponibilità delle aziende agricole e cantine del territorio, ci permette di avere due capannoni di circa 60 metri ciascuno, pavimentazione idonea e spazi per il flusso delle automobili. Gli allenamenti sono svolti tutti in forma individuale, con il distanziamento raccomandato, il rispetto delle prescrizioni sanitarie e la presenza di presidi di sicurezza necessari o anche solo utili a garantire l’incolumità di tutti. Le attività si svolgono per piccoli nuclei, separati, e – all’interno di questi – individualmente rispettando le opportune distanze.
Perché ripartire? La funzione principale della nostra società, fin dal 2002 quando è nata come Fumane Basket, è sempre stata quella sociale. Nel 2018, con la nascita della Asd Ugolini Petroli Ubik Pallacanestro, che raduna sotto un solo stemma tutta la Valpolicella del basket, l’obiettivo cardine è diventato sportivo, ma non abbiamo mai perso i valori che da sempre ci contraddistinguono. Così, dopo 3 mesi di pandemia, lockdown e ragazzi chiusi in casa davanti ad uno schermo di un computer, ci siamo detti tutti che era necessario ripartire, per i nostri giovani, per questa società civile, per non perdere il ritmo della pallacanestro. Ringrazio Ugolini Petroli per il sostegno costante, Valpolicella Basket per la collaborazione che ci lega ormai da qualche anno e in questa occasione un grande grazie va alla Terre di Fumane SRL per la concessione di un impianto fantastico e perfettamente idoneo alle esigenze del momento. Non sarà il basket a cui siamo abituati, ma l’importante adesso è dire che siamo passati dal #iorestoacasa al #iotornoincampo, ed è tutta un’altra musica”