“Stop alle promesse, ora gli interventi fondamentali per il Veneto”. Il pressing dei parlamentari Lega a Conte

 
 

Il governo acceleri sui finanziamenti alle opere fondamentali per il Veneto. Parole e promesse non bastano più“.

Questo l’appello corale e unito proveniente dai parlamentari della Lega di tutta la regione Veneto; nella giornata di ieri, negli uffici della Camera dei Deputati, si è svolta una riunione organizzativa alla presenza del segretario della Liga Veneta Lorenzo Fontana e dell’assessore regionale Elisa De Berti.

Al centro del tavolo le urgenze verso la realizzazione di nuove opere; in questo modo la Lega raccoglie l’appello delle categorie produttive: completamenti delle varianti alla Grezzanella, alla Statale 12 e alla Sr10, ritenute fondamentali per il territorio.
Uno dei temi su cui è stata posta particolare attenzione è stato quello dell’accessibilità alle zone turistiche, in particolare sul progetto del collegamento ferroviario Lazise, Bardolino e Garda e sui collegamenti con le zone turistiche del litorale del veneto orientale.

Anche l’alta velocità ha avuto un ruolo importante nel confronto di ieri.
Al governo la Lega sollecita, in particolare, il rapido completamento della tratta Brescia-Padova. E poi gli interventi strategici legati alle Olimpiadi.
Si è inoltre rimarcata l’importanza della Pedemontana veneta, in via di completamento, e la necessità che l’Esecutivo dia risposte alle richieste legate alla viabilità lungo la Statale 47 della Valsugana e lungo l’intero asse nord – sud.

 
 

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