ANSA – Caspita se vogliamo governare Roma!”. La sfida M5S è nelle parole di Virginia Raggi, tra i favoriti per il posto da candidato sindaco, presentata alla Camera con gli altri 5 sfidanti del Movimento. “Siamo una squadra”, la difficoltà del compito non ci spaventa, ripetono tutti. Solo di una cosa sembrano avere paura. “L’unico avversario temibile è l’astensionismo”, scandisce Raggi quasi a chiamare alle urne militanti, simpatizzanti e tutta la galassia delusa dal Pd e dal centrodestra. Si cerca di annacquare la rivalità che pure dev’esserci, almeno tra Raggi e Marcello De Vito, come lei ex consigliere: i due si rincorrono nelle dichiarazioni in conferenza stampa. Tra qualche giorno si conoscerà il nome pentastellato per la corsa nella capitale, ma oggi ci sono anche i giovani Enrico Stefàno – ex consigliere – e Annalisa Bernabei, 27 anni studentessa di ingegneria. E la professoressa Teresa Zotta, consigliera municipale, e l’ex consigliere di Ostia Paolo Ferrara, decaduto con il Municipio governato dal Pd sciolto per mafia e oggi al centro di una dura polemica sull’antimafia. “E’ un’opportunita’ irripetibile”, dice Raggi, avvocatessa 37/enne, “ci vogliono il buonsenso e la voglia di fare, come in una famiglia, quelli che sono mancati.
