Prima Circoscrizione, Bagarre sui plateatici, il centrodestra abbandona i lavori

 
 

Il tema plateatici in Prima circoscrizione continua ad essere presente nel dibattito politico all’interno della commissione consigliare comunale. Lunedì scorso le opposizioni hanno presentato una richiesta di ripristino degli extralarge derivati dall’emergenza Covid. La mozione è stata discussa e il presidente Beghini ha chiesto agli uffici un aggiornamento per capire l’esatta consistenza numerica degli esercizi di ristorazione che, cessata la possibilità emergenziale, si sono ritrovati totalmente privi di disponibilità all’aperto.

Mercoledì sera è stata la volta di un’altra categoria di dehors: quelli stagionali che vanno ad insistere su stalli di sosta, esattamente 55 posti auto e 32 posti per motocicli. La discussione molto animata ha visto anche l’intervento di alcuni cittadini residenti e di diversi esercenti che, autorizzati dal Presidente Lorenzo Dalai, lista Damiano Tommasi Sindaco, hanno espresso i loro punti di vista. In sostanza si chiedeva, da parte delle opposizioni, l’ampliamento della finestra temporale della concessione, ricomprendendo i mesi di aprile e ottobre, sino ai primi di novembre, includendo così il periodo di alcuni eventi fieristici come Vinitaly e Fiera Cavalli.

Il regolamento comunale, come è stato fatto rilevare dal relatore, il consigliere Andrea Trombini del PD, ha sempre escluso i mesi di aprile e ottobre per queste concessioni, abbastanza minimali nel contesto del tema generale dei plateatici destinati a bar e ristoranti, ed il provvedimento segna una discontinuità con le deroghe concesse in passato. Al momento della votazione si è palesata nei numeri la differenza di visione ed il parere è passato grazie agli otto voti della maggioranza contrapposti ai sei della minoranza.

“A seguito di questo la minoranza ha abbandonato i lavori con il chiaro intento di far venir meno il numero legale, cosa che però non si è verificata. Così la seduta consigliare è proseguita senza ulteriori intoppi” – fa sapere il Presidente Lorenzo Dalai.

 
 

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