“Il traguardo dell’80% di over 12 vaccinati contro il Sars-CoV-2 entro il 30 settembre è stato mancato? In ogni caso non avremmo avuto ‘l’immunità di gregge’ nel senso pieno della parola. Solo se dovessimo andare sopra il 90% di popolazione generalizzata, bambini compresi dunque, coperta col vaccino allora magari si arriverebbe a uno spegnimento del virus. Ma senza quello no. E non credo che ci si arriverà a questi valori“.
A spiegarlo all’Adnkronos Salute è il virologo Fabrizio Pregliasco.
“Il traguardo posto dal commissario Figliuolo è stato sfiorato“, considerando globalmente gli over 12, ragiona l‘esperto dell’università degli Studi di Milano.
“Ma considerando che il coronavirus di per sé addirittura ai guariti non garantisce un’immunità a lungo termine non si potrà arrivare a un’immunità di gregge intesa come risultato del modello teorico di elevata copertura. Tra l’altro la variante Delta ha già spostato l’indice di contagio R0 da 2,5 a 7, quindi ha una maggiore capacità di contagio. Questo fa sì che si debbano raggiungere livelli maggiori di copertura che sfiorano l’80-90% dell’intera popolazione. In più ad oggi – continua Pregliasco – una quota rilevante delle persone più coinvolte dalla variante Delta, che sono i giovanissimi, non è pienamente coperta dal vaccino“.
A pesare ulteriormente sul bilancio pessimista dell’esperto ci sono anche i cosiddetti “incerti“: “Aggiungiamo i dubbi di alcuni rispetto alla voglia di vaccinare i più giovani a seguito di incongruenze e assurde paure e il quadro è completo. Quello che vedremo, però, è senz’altro il raggiungimento di un obiettivo di copertura. L’immunità di gregge intesa come immunità di gregge della categoria dai 16 ai 150 anni è presumibile che si otterrà, ma di fatto il virus rimarrà ancora. Il vaccino è fondamentale per raggiungere quella che si può definire ‘convivenza civile‘ con Sars-CoV-2″.
“Sarà necessario procedere – conclude lo scienziato – però anche a una vaccinazione dei più giovani. Per fortuna si tratta di un traguardo possibile almeno dai 12 anni in poi. Vediamo se si riuscirà”.