Continuano i servizi dei Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda (VR) nei principali centri abitati e nelle zone periferiche con l’impiego di diverse pattuglie delle dipendenti Stazioni Carabinieri, affiancate da quelle dell’Aliquota Radiomobile.
Nel pomeriggio di venerdì 19 aprile u.s. i Carabinieri della Stazione di Bussolengo sono intervenuti, su impulso della Centrale Operativa, presso una privata abitazione della cittadina ove era stata segnalata una rapina.
In particolare, a seguito degli accertamenti svolti dai militari operanti e delle querele proposte, emergeva come un ragazzo, poi identificato in un minorenne di 17 anni, si fosse recato presso l’abitazione di una donna anziana per ritirare un’ingente somma in denaro contante e una scatola contenente oro e preziosi dopo che alla donna, da parte di un altro uomo presentatosi come avvocatoal telefono, erano stati prospettati gravissimi guai giudiziari a carico del figlio, coinvolto secondo quanto riferito in un grave incidente stradale con investimento di pedone.
L’arrivo inaspettato a casa della figlia della donna anziana, tuttavia, riusciva a scongiurare il tentativo di truffa aggravata: il giovane tentava di darsi alla fuga e, al fine di guadagnarsil’impunità, non esitava prima a spintonare l’anziana donna e poi a colpire con un calcio all’inguine la figlia.
Il pronto intervento dei vicini di casa e delle due vittime che inseguivano il reo riusciva a fermarne la fuga: il giovane venivapoi definitivamente bloccato e consegnato ai militari operanti, giunti prontamente sul posto.
Al termine delle formalità di rito, il minorenne veniva tratto in arresto in flagranza per rapina impropria aggravata e lesioni personali e quindi associato presso l’Istituto Penale per i minorenni di Treviso, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.