La questione “rifugiati” in via Madonna del Terraglio trova conferme e si tinge di “giallo”. Dopo la segnalazione del nostro lettore sulla presenza di guardie piantonate e sul via vai di personale sanitario sull’uscio del Palazzo al civico 6, la Redazione di Verona News ottiene nuovi dettagli, decisamente preoccupanti.
Da quanto ci risulta, infatti, già da una decina di giorni l’Assessore alla Sicurezza Daniele Polato è a conoscenza del problema, sollecitato ad intervenire o quantomeno ad esprimersi su richieste precise e circostanziate dei consiglieri rionali Pellegrini Cipolla e Sartori, seguite poi dall’ulteriore istanza del Presidente della Prima Circoscrizione Giuliano Occhipinti.
Singolare, se non paradossale, che a tutt’oggi l’Assessore Daniele Polato ancora non abbia risposto. Assordante il silenzio soprattutto per i residenti che di fatto non vengono informati ufficialmente di un caso locale verosimilmente riconducibile al grave momento storico di emergenza Coronavirus che prevede ad ogni latitudine precauzioni massime per evitare il contagio.
Immigrati affetti da COVID in pieno centro storico, senza che la cittadinanza ne venga messa a conoscenza, rappresenterebbero un fatto grave, non fosse altro che per rispetto verso gli obblighi che tutti dobbiamo osservare sull’utilizzo delle mascherine dalle 18 in poi.
Un caso che rischia di diventare più esplosivo di una polveriera, anche e soprattutto dopo le legittime richieste di chiarimenti da parte dell’organo più vicino ai cittadini, la circoscrizione.
Daniele Polato, in piena campagna elettorale per il consiglio regionale, è Assessore in carica del Comune di Verona con delega alla sicurezza e da lui si aspettano spiegazioni a tutela dei cittadini.
Una risposta deve arrivare anche dalla Prefettura, contattata ieri mattina dalla nostra redazione. Non appena avremo contezza di novità, non mancheremo di pubblicarle. Con massima propensione professionale e civica.