Tra poche ore (18.30) alla Feltrinelli di via Quattro Spade 2 – Verona si terrà un incontro con Marina di Guardo che parlerà del suo nuovo romanzo giallo “Com’è giusto che sia”
Con la sua scrittura temeraria e spiazzante, Marina di Guardo racconta la sete di giustizia e la percezione del piacere. Piacere dell’attesa, della sofferenza, del potere di vita e di morte su un altro essere umano come quello che possiede un angelo sterminatore che riesce a farci sospendere il giudizio fino all’ultima pagina e oltre. Un un thriller travolgente sull’ineluttabilità del male che esplora il lato oscuro di un’anima femminile tormentata.
Bellissima e sensibile nel fulgore dei suoi vent’anni, Dalia potrebbe possedere il mondo. Invece, la sua fiducia nell’umanità è già compromessa. Abbandonata dal padre è stata cresciuta dalla madre in una solitudine rotta solo dalla relazione con un uomo violento. Tormentata da incubi ricorrenti, la ragazza cova una sete di vendetta che la brillante carriera da studentessa in medicina non basta a placare. Il volontariato in un centro per donne vittime di violenza le conferma ogni giorno quanto gli uomini possano macchiarsi di atrocità rimanendo impuniti. Finché il gelo deflagra, e decide di vendicare tutte le donne abusate che ha incontrato sulla propria strada. Si trasforma così in un angelo sterminatore che sceglie le sue prede con metodo e somministra loro l’estremo castigo con una freddezza impensabile. E mentre la Dalia serial killer agisce indisturbata, la Dalia timida studentessa si imbatte in Alessandro che la corteggia con gesti gentili. Tra i due nasce una connessione profonda fatta di silenzi e ferite condivise, che schiude una crepa nella corazza di Dalia. Ma ciò che non immaginerebbe mai Dalia è che all’improvviso dal suo passato possa tornare a braccarla il più spaventoso degli incubi.