L’Eurodeputato Zoffoli col Pd di Verona per l’allarme inquinamento

 
 

Il Parlamentare Europeo del Partito Democratico Damiano Zoffoli ha fatto visita ieri nel pomeriggio al segretario provinciale del Pd di Verona Maurizio Facincani per presentare il lavoro svolto sia in Commissione Ambiente al Parlamento Europeo sia sul territorio veneto durante il suo mandato, con oltre il 98% di presenze in Aula, 75 interrogazioni alla Commissione Europea, 72 interventi durante i dibattiti e oltre 750 veneti ospitati a Bruxelles. Inoltre in Veneto ci sono state 47 iniziative pubbliche, 37 incontri con amministratori e associazioni e 23 aziende e cooperative visitate. Questi numeri, il lavoro quotidiano di ascolto, di proposta e di attento monitoraggio del territorio riassumono l’azione dell’europarlamentare Pd Damiano Zoffoli in questa legislatura.  Considerata la situazione dell’inquinamento atmosferico in Veneto, l’attività più importante di Zoffoli, eletto nella circoscrizione Nord-Est, 58 anni, medico e già Sindaco di Cesenatico dal 1997 al 2005, è stata sicuramente quella nella commissione Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare. Sulla vastità del problema in Veneto bastano 3 fatti: il costante sforamento dei limiti delle PM10 nelle città venete è stato confermato anche per il 2018 nel rapporto Mal’aria 2019 di Legambiente, con un numero di giorni di sforamento superiore a 80 in tutti i capoluogo di provincia della pianura veneta. In pratica tutto l’inverno il Veneto boccheggia. In secondo luogo l’autostrada più trafficata d’Italia è l’A4 Brescia-Padova che registra 26.242 veicoli pesanti teorici medi giornalieri, più di qualsiasi altra Autostrada nel Paese. Più in generale le Autostrade venete sono tra le più trafficate d’Europa. Infine, i danni alla salute, con sempre più studi che dimostrano la correlazione tra il particolato e molte patologie sia legate all’apparato respiratorio che degenerative.

“L’inquinamento atmosferico è un tema centrale per Verona – dichiara il segretario provinciale Maurizio Facincani -. Le soluzioni che vengono adottate sono solo soluzioni tampone che non risolvono il problema alla radice. Non possiamo pensare che problemi di questa dimensione si risolvano con provvedimenti emergenziali. Ancora una volta l’Europa diventa determinante per dare soluzioni di ampio respiro e durature nel tempo. Chiediamo all’Unione Europea, oltre a regolamentare, di mettere in campo le risorse necessarie per questa sfida”

“La salute dei cittadini – dichiara il deputato europeo – è il primo impegno che ogni politico deve assumere. Per questo in questi anni mi sono battuto con forza in commissione ambiente per ottenere il massimo per la riduzione di tutti gli inquinanti atmosferici. In particolare sono stato relatore di due nuovi Regolamenti collegati. Il primo, approvato nel 2018, ha introdotto il monitoraggio e la comunicazione dei dati relativi al consumo di carburante e alle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi, che come abbiamo visto attraversano il Veneto in numero elevatissimo. Il secondo, che verrà approvato a breve, introduce obiettivi di riduzione del parco veicoli pesanti nuovi dell’Unione; in particolare definisce un target al 2025 pari al 15% e uno al 2030 del 30%”.

“L’azione dell’Unione – conclude l’europarlamentare Pd – è fondamentale per rafforzare un modello di sviluppo sostenibile. I fondi europei direttamente utilizzati per investimenti orientati alla riduzione della CO2 e gestiti dalla Regione Veneto nella programmazione 2014-2020 sono 125 milioni di euro. 92 milioni per l’asse relativo all’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati e per reti di illuminazione pubblica intelligente e 33 milioni per l’acquisto di autobus nuovi ed ecologici per le società di trasporto pubblico locale che operano nelle aree urbane di Verona, Vicenza, Padova, Treviso, Mestre e Castelfranco-Montebelluna. Nella nuova programmazione 2021-2027 ho proposto di aumentare le risorse destinate all’obiettivo di ridurre le emissioni per tutte le Regioni del Nord Est”.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here