La sconfitta con l’Atalanta è lo specchio del divario tecnico con il Verona: giusto perdere quando non si tira in porta e quando più volte si resta in balia dell’avversario. Zero punti che non devono però far tremare, perché sono altre le gare da vincere. La squadra è ben lontana parente di quella allenata un anno fa da Cioffi e mostra di essere costantemente sul pezzo. I nuovi si stanno integrando e piano piano tornano in gruppo anche i lungodegenti: oggi è rientrato Henry, un bel segnale per aumentare di peso negli ultimi sedici metri.