Il fragore dell’opinione pubblica fa sobbalzare dallo scranno di Sindaco Federico Sboarina, al centro del bersaglio per la discutibile gestione del Filobus.
Dell’opera finora si sono visti solo cantieri a cielo aperto che hanno comportato disagi per la viabilità e zero benefici per l’ambiente. Ciononostante il Primo Cittadino continua a difendere i lavori e attenua l’impatto con la modifica dei vettori che circoleranno in città.
“Raccogliendo firme (quelle dei comitati del no ndr) si sta facendo perdere tempo ai veronesi – fa sapere Sboarina -. Il tragitto del nuovo mezzo non cambierà, quindi è tutto buono. Così come gli alberi tagliati sono stati tutti ripiantati, spesso in misura anche maggiore.
Ne sto approfittando per valutare l’opzione di una variante tecnologica e portare a Verona un mezzo moderno ma non certamente quello che dicono i comitati, per il semplice motivo che la tecnologia di cui si sta parlando in questa fase fino a pochi mesi non esisteva”.
M.C.