“Il 65% dei ragazzi svolgeranno lavori che ad oggi ancora non esistono”

 
 

Al via le iscrizioni per il prossimo anno scolastico, il 2020/2021. Fino a venerdì 31 gennaio, è possibile inoltrare via web la domanda di iscrizione per gli alunni che devono frequentare le prime classi. La procedura è sempre tramite il portale Iscrizioni online, non solo per i genitori della scuola dell’obbligo e delle secondarie, ma anche per chi sceglie i corsi dei centri di formazione professionale. Per i genitori che devono ancora scegliere la scuola è a disposizione la nuova App del portale ‘Scuola in Chiaro’ che permette di accedere con maggiore facilità alle principali informazioni sugli istituti. Ma molti non hanno ancora le idee chiare su quale percorso intraprendere e a quale sbocco lavorativo puntare.

La Regione Veneto mette a disposizione degli studenti, delle famiglie e dei docenti del territorio regionale nuove iniziative di orientamento, su base territoriale. Nell’ambito del progetto regionale #Orientati, la Regione in collaborazione con le 17 Reti territoriali per l’Orientamento, offre alle famiglie dei ragazzi impegnati in una fase di scelta, percorsi itineranti in ognuna delle sette province del Veneto, supportati da esperti e da alcuni testimoni privilegiati: si tratta di un’occasione unica per consentire di assicurare qualche strumento in più per decidere consapevolmente.

Il 65% dei ragazzi che oggi vanno a scuola, una volta diplomati o laureati, svolgeranno dei lavori che ad oggi ancora non esistono – afferma l’assessore regionale all’istruzione e formazione, Elena Donazzan – Per questo è necessario comprendere le tendenze, in modo da essere preparati al mondo nel quale saremo chiamati a vivere e a fare i conti con i nuovi processi inarrestabili, come la tecnologia e internet, l’invecchiamento della popolazione, il riscaldamento globale. Sono ancora troppi i giovani che effettuano le proprie scelte scolastiche lasciandosi semplicemente guidare dagli amici, dalla vicinanza alla propria abitazione, dal prestigio della scuola. Queste scelte, se non ragionate con criticità e consapevolezza rischiano di condizionare il percorso scolastico dei giovani e compromettere le fondamenta del loro percorso lavorativo”.

“Ecco perché è così importante ricorrere all’orientamento – ribadisce l’assessore. L’orientamento è un processo complesso e articolato che deve accompagnare lo studente durante tutto il suo percorso di studi, non solo per supportarlo in determinati periodi di transizione e scelta. Un orientamento capace di mettere in luce le attitudini e capacità innate della persona per svilupparle, seguirle, valorizzarle ed accrescerle. Ma anche in grado di fare chiarezza rispetto a quelle che saranno le competenze richieste in un mondo che cambia e che sembrano sempre più importanti: immaginazione, creatività, pazienza, maturità emotiva, capacità di risolvere i problemi, lavorare in gruppo”.

Queste le coordinate del progetto itinerante, battezzato ‘Roadshow #Orientati’, che aiuterà le famiglie e i ragazzi a mettere a fuoco attitudini, capacità e potenzialità, ma anche le esigenze di un mondo che cambia in fretta, e non solo dal punto di vista produttivo.

A Verona il progetto itinerante ‘Roadshow #Orientati’ arriva martedì 21 gennaio, presso la sede della Fondazione Edulife, Lungadige Galtarossa, 21, Verona.

 
 

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