“Giornata della Memoria”: scoperto a Montorio un ex campo di concentramento

 
 

“Gli invisibili”

Il 27 gennaio 2018 ricorre il 73° anniversario della data di abbattimento dei cancelli di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 da parte dell’esercito sovietico, che è stato riconosciuto dal Parlamento italiano con la Legge n. 211 del 20/07/2000“Giorno della Memoria” al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto perseguitati.

Il 1 novembre 2005 la Risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha stabilito, per la stessa data, una Giornata internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto.

In occasione del “Giorno della Memoria” sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinchè simili eventi non possano mai più accadere.

Il 2018 è un anno ricco di significato per la memoria della Shoah, in quanto si ricorda anche la ricorrenza dell’80° anniversario dalla promulgazione delle leggi razziali (iniziate con il Regio Decreto Legge 05/09/1938 n. 1390). Inoltre, l’Italia presiederà l’International Holocaust Remembrance Alliance(IHRA), l’Alleanza tra Stati fondata nel 1998 con l’obiettivo di promuovere l’educazione, il ricordo e la ricerca sull’Olocausto.

Nella ricorrenza del 27 gennaio la Circoscrizione 8ª vuole prendere in carico il ricordo tremendo di quanto è accaduto, oltre la responsabilità preventiva della nostra comunità nei confronti del futuro affinchè la persecuzione e la discriminazione non abbia più fertilità, pertanto nella seduta del 23 gennaio 2018 il Consiglio di Circoscrizione ha deliberato all’unanimità dei presenti, un astenuto, di organizzare due incontri di
commemorazione che si terranno nei giorni

26 gennaio 2018 alle ore 20.45 in Sala Giovanni Paolo II a Montorio;
02 febbraio 2018 alle ore 20.45 a Quinto di Valpantena.

Nelle due serate di approfondimento verranno presentati i risultati della ricerca promossa dall’Associazione “montorioveronese.it”, iniziata nel 2014, per ricostruire la giornata del 26 aprile 1945 a Montorio, in cui tredici vittime civili sono state uccise da un gruppo di soldati tedeschi.

La ricostruzione della vicenda si è basata sulle poche fonti scritte sull’accaduto è soprattutto sulle oltre 70 testimonianze orali attraverso le quali sono stati definiti i luoghi degli scontri e delle uccisioni e la sequenza temporale degli accadimenti.

La raccolta delle deposizioni, oltre che costituire prezioso materiale per approfondire altre vicende del periodo di guerra, ha permesso l’individuazione a Montorio di un edificio utilizzato per un periodo come campo di concentramento, nel quale venivano detenuti e ammassati i prigionieri, in particolare ebrei, prima del loro trasferimento verso altre destinazioni.

Le informazioni raccolte trovano conferma nella documentazione rinvenuta e in alcune lettere spedite dai deportati alle famiglie che saranno lette durante gli incontri.

Saranno presenti alle serate gli autori delle ricerche, testimoni del periodo ed ospiti.

Alberto Speciale

“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.” (Primo Levi)

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here