Ne avevamo già parlato nell’articolo del 7 marzo (qui) evidenziando che Comune di Verona non aveva ancora redatto, adottato ed approvato il proprio PUMS mentre Padova e Venezia hanno in corso la redazione del Piano.
La notizia (buona) di oggi riguarda la pubblicazione, da parte dell’Amministrazione Comunale, dell BANDO E DISCIPLINARE DI GARA TELEMATICA N. 21/18 relativo alla procedura aperta telematica per l’affidamento del servizio di redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), della verifica di congruità dell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e relativa Valutazione Ambientale Strategica (VAS) – CIG 75117815C7 – CUP I32C18000030004.
L’affidamento ha per oggetto l’espletamento di tutte le prestazioni professionali e le
attività per l’acquisizione dei dati necessari alla redazione del PUMS, quelle relative
alla redazione del piano stesso ed alla sua approvazione, la gestione della fase
partecipativa, la predisposizione degli elaborati tecnici, nonché l’assistenza tecnica necessaria per tutta la procedura relativa alla VAS fino alla sua conclusione secondo la seguente articolazione:
a. Elaborazione ed approvazione del PUMS;
b. Verifica di conformità tra il PUMS e l’aggiornamento d’Ufficio del PGTU;
c. Redazione della documentazione necessaria per la Valutazione Ambientale
Strategica del PUMS e del PGTU.
La durata del servizio è di 390 (trecentonovanta) giorni naturali e consecutivi dalla
stipula del contratto mentre l’importo complessivo dell’appalto ammonta a euro 98.518,29 (novantottomilacinquecentodiciotto/29), IVA e altri oneri esclusi.
Queste le condizioni previste per la partecipazione riportate nel Disciplinare:
Abilitazione all’esercizio dell’attività professionale, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale.
Requisiti di idoneità professionale:
a) La persona fisica componente del gruppo di lavoro incaricata dell’integrazione tra le
varie prestazioni specialistiche dovrà essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio
della professione di architetto/ingegnere, relativamente alle competenze di tipo
tecnico specifiche delle attività oggetto dell’incarico, ed essere iscritto al relativo
ordine.
b) (se dovuta) Iscrizione nel Registro delle imprese presso la Camera di commercio,
industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle della presente
procedura di gara. Per i cittadini di altri Stati membri della UE non residenti in Italia si
applica l’art. 83, comma 3, del Codice.
Capacità economica e finanziaria:
c) Fatturato globale per servizi di ingegneria e architettura, conseguito nei migliori tre
esercizi dell’ultimo quinquennio, non inferiore al doppio dell’importo posto a base di
gara, quindi per un importo minimo complessivo di euro 197.036,00
(centonovantasettemilatrentasei/00), IVA e altri oneri esclusi.
Capacità tecnica:
d) Avere svolto negli ultimi cinque anni (dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2017), per
conto di Enti pubblici o privati, tutti i seguenti servizi (d1+d2+d3+d4):
d1) redazione di almeno 1 (un) P.U.M./P.U.M.S. (Piano Urbano della Mobilità
Sostenibile) di un Comune di almeno 100.000 abitanti o di un’aggregazione di
Comuni limitrofi con popolazione di almeno pari dimensione, comprensiva di un
Capoluogo di provincia;
d2) redazione degli elaborati tecnici, secondo la normativa vigente, inerenti almeno 1
(una) procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica);
d3) svolgimento di attività di indagini campionarie sulla mobilità (indagini
Origine/Destinazione, rilievi di traffico, ecc.);
d4) redazione di almeno un piano o studio di settore per la mobilità e/o la logistica
delle merci e/o di un PEBA (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche).
L’offerta e la documentazione ad essa relativa devono essere redatte e trasmesse
esclusivamente in formato elettronico, attraverso la piattaforma Sintel all’indirizzo
internet http://www.arca.regione.lombardia.it/wps/portal/ARCA/ entro e non oltre il
termine ultimo per la presentazione delle offerte” fissato per le ore 10 del 27 luglio 2018, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la non ammissione alla procedura.
Alberto Speciale