“Siamo con Lombardia e Veneto, è ora di ripartire subito!” L’analisi sul #COVID19 di Fortezza Europa.

 
 

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fortezza Europa, gruppo identitario veronese tra i maggiormente rappresentativi, con un’analisi a largo spettro sull’attuale situazione #CoronaVirusItalia.

ABBRACCIA UN CINESE
Agli inizi della diffusione in Italia del Covid-19, con i primi focolai in Veneto e Lombardia, i media nazionali, come molti politici, in primis il premier Giuseppi, si affannarono per infondere rassicurazioni d’ogni tipo e concetrandosi a combattere quello che per loro era il vero virus: il razzismo.

Mentre Zingaretti e Di Maio mangiavano un involtino primavera, tutti abbracciati in tv, e altri facevano “aperitivi contro la paura“, i ricoverati si moltiplicavano e le terapie intensive si affollavano.
Il virus, nel frattempo, si diffondeva. Il Veneto e la Lombardia sono state, sin dall’inizio, duramente colpite dall’epidemia: nella sola Lombarida si contano più di 64.000 contagiati e 11.851 decessi. Queste due regioni – precisa la nota – hanno tuttavia dimostrato di essere delle eccellenze assolute in campo sanitario e la gestione del virus è stata ed è tuttora lodevole, come riconosciuto a livello internazionale, con una diminuzione costante di ricoverati e decessi. Si registra, inoltre, un aumento considerevole delle guarigioni, grazie al tempestivo aumento dei posti letto in terapia intensiva”.

 

NUMERI E NON SOLO
Queste due regioni contribuiscono, da sole, a circa il 30% del Pil nazionale e a causa del lockdown totale imposto dal Governo giallofucsia di Giuseppe Conte hanno, ovviamente subito ingenti perdite di vite umane e una crisi sul piano economico, per cui circa il 22% delle piccole imprese potrebbero non aprire più“.
 
FASE 2
È di questi giorni la proposta dei Governatori Zaia e Fontana di ripartire con le attività il 4 maggio. La paura è quella che, con una proroga successiva, i danni economici divengano irreparabili.
Le reazioni dei media alle affermazioni è stata di perplessità e indignazione con attacchi nei confronti dei governatori considerati imprudenti o peggio. Vista l’incertezza generale del governo ci sono commissioni e comitati scientifici regionali al lavoro con pieno ritmo, sia a Venezia che al Pirellone.
Sicuramente, non tutte le decisioni prese si sono rivelate azzeccate, ad esempio nella gestione delle R.S.A., ma sentire persone come Gad Lerner, Saviano e Co. parlare a sproposito dell’argomento, è proprio tragi-comico, dato che se fosse stato per i radical chic saremmo ancora abbracciati a mangiare cibo etnico “contro il razzismo”. Ovviamente, con chissà quale numero di morti e contagiati.

 
“Dunque perché attaccare chi vuol far ripartire l’economia? Per servilismo verso la Ue? Fortezza Europa – conclude il comunicato – si oppone alla svendita della Nazione ai poteri sovranazionali. Vogliamo tornare a vivere e a far vivere la nostra economia. Ne’ lacche’ della Merkel, né servi della Von der Leyen! Vogliamo che il Paese rialzi la testa e ripartire!
 
lL PRESIDENTE DI FORTEZZA EUROPA
Emanuele Tesauro

 
 

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