Calzedonia perde gara 1 al tie-break

 
 

Oggi 11 Marzo 2017 prende il via la nuova avventura per la Calzedonia Verona: i playoff scudetto Unipolsai. Bluvolley sfida il Trentino Volley fuori casa, per i quarti di finale.

Starting six: Spirito-Stern, Jaeschke-Maar, Birarelli-Pajenk, Pesaresi (L). L’arbitro fischia l’inizio del match, ed è fin da subito battaglia. La parità ha la meglio per gran parte del primo set. È Verona a prendersi il primo vantaggio sul 12-10 dopo una pipe di Maar e un muro sul centrale avversario. Ritorna l’equilibrio dopo poco: pipe per Kovacevic e muro su Stern. Si procede punto a punto fino al 23 pari. In battuta c’è capitan Birarelli che purtroppo non riesce ad essere incisivo a differenza dell’ex serbo che dalla seconda linea si prende il set point. La ricezione seguente è a filo rete, duello tra Spirito e Kovacevic, a vincere il martello di casa. 25-23 Trento.

Il secondo set parte con lo stesso piglio del primo, parità al 9. Trento prende le redini del gioco, accelera e in un attimo scappa via, difficile da riprendere. Il tabellone segna il 16-10. Poco da fare per i gialloblù che tentano di rifarsi sotto senza però riuscirci. 25-17 ed anche il secondo set è dei trentini.

Nel terzo set Grbic decide di dare una scossa ai suoi. Out Birarelli dentro Mengozzi. È tornata l’intensità richiesta dal mister scaligero, il punteggio segna il 9-10 per poi incrementare a 12-16. La Bluvolley vuole riaprire i giochi, Manavi è scatenato ed anche il suo compagno Pajenk non è da meno. Dai nove metri piazza due aces, il terzo glielo boccia il video check che lo sancisce out. A chiudere è Manavi con una mina, 19-25 il parziale.

Nel quarto set Calzedonia dovrà recuperare il set di svantaggio e portare i padroni di casa al tie break. Nulla da segnalare fino al 20, la partita è tirata come la corda di un violino. 23-22 per Trento. Grbic chiama time out che spazientisce Lanza pronto a battere. Il suo pallone si ferma sul nastro ed è qui che la Bluvolley cambia marcia. Pajenk dai 9 metri serve bene e i giocatori di casa ricevono male. Kovacevic è costretto a cercare traiettorie impossibili, out il suo attacco in posto 5. Ed è 23-24 per Verona. Pajenk sembra teso ma batte ancora bene, ricezione staccata per Giannelli che serve ancora il serbo murato a sangue da Spirito. 24-26 Calzedonia. A decidere le sorti del match saranno i seguenti quindici punti del tie break.

Set corto, prendere il largo e andare a vincere. Andrà così?! Intanto le due formazioni si danno filo da torcere, al cambio campo Verona è sopra di un punticino. Niente di consistente, la situazione si ribalta per ben due volte: prima a rincorrere è Verona poi Trento. Birarelli entra per il servizio senza ottenere il risultato sperato, Vettori gioca un mani out da manuale ed è parità al 13. Poi va in battuta e mette in crisi Pesaresi, ad alzare è Stern che regala un pallone ai trentini che non sprecano e si portano a 14. Il quindicesimo ed ultimo punto è Trento ad aggiudicarselo con un muro secco ai danni di Manavi.

Martedì semifinale di Coppa Cev contro Ankara e sabato 17/03 il ritorno all’Agsm Forum per i quarti di finale playoff scudetto.

 
 
Classe '91, di Verona, lavoro come impiegata in un'azienda di trasporti e logistica. Ogni volta che ne ho la possibilità mi piace partire, viaggiare, scoprire nuovi posti, nuovi cibi e culture! La mia più grande passione è la pallavolo che pratico a livello agonistico e della quale scrivo.

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