“Un tuffo per Amatrice”: raccolti oltre 15.000 euro al Rio Valli

 
 

Grande successo per il progetto “Un tuffo per Amatrice”, una domenica tra divertimento e solidarietà, organizzata dal Parco Acquatico Riovalli (Cavaion Veronese – VR) insieme a Agsm VR e BluVolley Calzedonia Verona, per raccogliere fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto.

Domenica 4 settembre l’ingresso al parco è stato ridotto a 5 euro, per incrementare e ampliare l’affluenza e ottenere il miglior risultato a livello di raccolta solidale, poiché l’intero incasso della vendita dei biglietti sarebbe stato devoluto a favore dei terremotati. Il riscontro è stato straordinario: grazie alla vendita dei 2982 biglietti d’ingresso (di cui 2454 direttamente all’entrata del parco acquatico e i rimanenti acquistati on-line o da aziende private) sono stati raccolti 15.266,05 euro, che saranno destinati in toto a chi ora ne ha urgente necessità. Alla somma finale hanno contribuito anche 356,05 euro raccolti grazie alle donazioni spontanee che i privati hanno fatto nell’apposita campana, posta all’interno del parco acquatico. La cifra raccolta sarà inviata attraverso il conto corrente messo a disposizione dal Comune di Verona.

Hanno promosso il progetto di solidarietà: Fabio Venturi, presidente Agsm, Vanni Orlandi, titolare Parco Acquatico Rio Valli, Andrea Corsini, vicepresidente BluVolley, Roberto Bissoli, presidente Serit, con la vice presidente Patrizia Dusi, e Alex Mastini, titolare di  Studio Mastini; ha sostenuto il progetto anche il Consorzio di Bacino “Verona Due Quadrilatero”.

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Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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