In riferimento all’opportunità o meno che l’anno venturo Elton John faccia tappa in Arena, Filippo Grigolini precisa:
“L’artista non è in discussione e non entro nel merito delle sue inclinazioni sessuali. Nel giorno della festa della donna ribadisco la mia posizione e cioè che lo sfruttamento dell’utero femminile ad oggi, in Italia, è ancora reato, ed è una pratica disumana cui l’artista è ricorso pur di avere un figlio (anzi due) a tutti i costi. Due bambini che non avranno mai la loro madre, non perché morta o scomparsa, ma perché entrambi sono stati venduti al momento del parto. Questo, a mio parere, è inaccettabile e profondamente ingiusto per i bambini e per le donne. Sì, inaccettabile anche per le femministe!
Che Elton John possa o meno cantare in Arena è una scelta che spetta al Sindaco e all’Amministrazione comunale, non a me o al mio Movimento.”