Un senegalese per la Tezenis, Falilou Mbacke nel roster della prima squadra

 
 

Le ultime tre stagioni nel settore giovanile della Tezenis Verona, ora la promozione in prima squadra gialloblù. È il recente percorso di Mouhamadou Falilou Mbacke, nato a Vicenza il 23 novembre del 2004 con origini senegalesi. Una grande passione per il basket, coltivata anche negli anni vissuti in Senegal con la nonna, rafforzata da un legame particolare con gli zii, Libasse e Pape Faye, uno allenatore a Dakar e l’altro protagonista da molti anni nella lega professionista giapponese, e con il cugino Seydina Faye, giovane promessa del Baskonia. Rientrato ad abitare in Italia dopo il lock down lo zio Ndiarka Faye, ex giocatore delle minors veronesi, lo indirizza verso la Scaligera Basket che lo accoglie nel proprio settore giovanile.

Mbacke, ala di 203 centimetri per 88kg, ha iniziato il proprio percorso nella Tezenis Verona con l’Under 17 nella stagione 2020/2021 per poi proseguire nella categoria successiva e mettendosi in evidenza la scorsa stagione anche nella Next Gen Cup organizzata dalla LBA (5.7 rimbalzi, 5.5 punti). Ora il passaggio nel roster della Serie A2, ma sarà impegnato anche come fuori quota nell’Under 19 guidata da coach Gallea.

“La promozione di Falilou in prima squadra ha un valore importante per il ragazzo ma anche per tutti quei giovani che costantemente si impegnano nel nostro settore giovanile. Questo è un segnale tangibile della direzione che ha preso la società, della volontà di valorizzare i giocatori del settore giovanile con una progettualità che anno dopo anno stiamo via via implementando – ha dichiarato il GM Alessandro Frosini – Falilou è il primo di un gruppo di ragazzi che potranno ambire a vestire la maglia della Scaligera Basket e diventare dei giocatori professionisti nel corso dei prossimi anni; a lui il compito di percorrere per primo questa strada supportato nel suo sviluppo dallo staff tecnico della società e da un contratto pluriennale che lo unirà alla Scaligera Basket per le prossime 5 stagioni”.

 
 

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