Oggi, alla Feltrinelli di via Quattro Spade 2 – Verona, alle ore 18.30 è in programma l’incontro con Gaia Manzini autrice del libro:
Ultima La Luce
Nel suo nuovo romanzo Gaia Manzini dà voce a una generazione che si è costruita un’idea luminosa di futuro, rifiutando le proprie radici per inseguire una felicità fatta di illusioni.
Ivano è un uomo come tanti. Per tutta la vita ha cercato di costruire la sua felicità e ha sempre creduto di esserci riuscito. Il lavoro di ingegnere, una bella famiglia. Un piccolo capolavoro di stabilità, insomma, proprio come le dighe che ha progettato in ogni parte del mondo. Finché Sofia, sua moglie, viene a mancare e lui si trova improvvisamente libero e solo, incapace di capire se esista ancora un Ivano senza Sofia. Decide allora di partire per Santo Domingo, dove il fratello si è ritirato. Lì incontra Liliana, una donna spontanea e fragile, e ne è attratto. Sull’isola, però, Ivano intuisce che qualcosa non va: il fratello, con il quale ha sempre avuto un rapporto di grande complicità, si comporta in modo strano. Riconsiderandoli a distanza, molti fatti e persone della sua vita gli appaiono diversi da quello che ha sempre creduto. Prima tra tutti sua moglie, un enigma ancora affascinante nonostante quarant’anni di vita insieme. E poi la figlia Anna, rimasta a Milano: reticente e ostile in una vita che il padre non ha mai compreso. Quello che Ivano scoprirà sul suo passato finirà per rompere gli argini della sua quieta esistenza. Eppure, quando tutto è sul punto di crollare, si prospetta una seconda occasione, la possibilità di un nuovo inizio. Ultima la luce è la storia di un tempo di mezzo, dell’attesa di un nuovo ordine delle cose, di una famiglia che si è disgregata e di una nuova famiglia che nasce nella speranza.