San Bonifacio, Donazione alla UOC Geriatria di un ecografo multidisciplinare

 
 

Alla UOC Geriatria dell’Ospedale Fracastoro di San Bonifacio è stato donato un Ecografo Multidisciplinare ad alte prestazioni Juniper (Siemens) dalla famiglia Ferroli, in occasione della seconda commemorazione del fondatore Tredicesimo Luciano Ferroli, scomparso alla fine di maggio 2021.

L’ecografo ha un valore di oltre 30mila euro (34.770,00 euro).

Alla cerimonia di donazione erano presenti il Dott. Pietro Girardi, Direttore Generale ULSS 9 Scaligera, il Dott. Marco Luciano, Direttore Medico Ospedale di San Bonifacio, la Dr.ssa Giorgia Cecchini, Direttore UOC Geriatria Ospedale di San Bonifacio; la famiglia Ferroli nelle persone di Elide Bortoli Ferroli con Paolo, David e Simone Ferroli; e Anna Sterchele, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di San Bonifacio.

Dott. Pietro Girardi, Direttore Generale ULSS 9 Scaligera: «Ringrazio a nome di tutta l’Azienda la famiglia Ferroli che è sempre vicina all’Ospedale Fracastoro e a tutta la comunità di San Bonifacio. Ancora una volta, con una donazione, dimostrate di essere non solo una famiglia di bravi imprenditori ma anche un nucleo di donne e uomini impegnati a fare del bene per la collettività. E ringrazio anche la dr.ssa Giorgia Cecchini che ha stabilito la connessione con la famiglia Ferroli per questa donazione».

Dr.ssa Giorgia Cecchini, Direttore UOC Geriatria Ospedale di San Bonifacio: «Ringrazio anch’io la famiglia Ferroli per una donazione che, per l’Ospedale Fracastoro, rappresenta un grande aiuto. Questo ecografo multidisciplinare è un sistema ad ultrasuoni ad alte prestazioni, in grado di eseguire la scansione di tutti i pazienti, indipendentemente da dimensioni, peso e condizioni, offrendo una grande sicurezza diagnostica in tutti i settori di indagine. Questo nuovo ecografo offre alta qualità con maggiore facilità d’uso. La sua versatilità e l’adattabilità lo rendono ideale per ogni applicazione clinica. I tempi di sospensione e avvio in pochi secondi consentono agli utenti clinici di trasferire l’apparecchio senza sacrificare il tempo con i pazienti. La donazione a favore della UOC Geriatria sottolinea l’attenzione verso una disciplina medica sempre più innovativa e strategica per la cura delle malattie acute e la gestione personalizzata di quelle croniche».

Famiglia Ferroli: «Riceviamo i ringraziamenti che ci fate, ma in realtà siamo noi che dobbiamo dire grazie a voi e a tutte le persone, a tutti i professionisti, che lavorano per l’Ospedale Fracastoro e per l’ULSS 9. Ogni volta, dopo una donazione, usciamo dall’ospedale con il dubbio di aver fatto poco. Noi crediamo, come Azienda, nelle persone e nel momento in cui ricordiamo nostro padre, Tredicesimo Luciano Ferroli, questo ecografo rappresenta una forma di ringraziamento da parte nostra: una società più sana ci permette di vivere meglio, tutti insieme, e permette a noi e alle persone che lavorano con noi, di poter contare su professionisti che si occupano della nostra Salute. Come Azienda e come persone, ci piace molto l’idea di poter contribuire a migliorare i servizi che l’Ospedale Fracastoro può dare alla comunità».

Anna Sterchele, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di San Bonifacio: «In rappresentanza del Comune di San Bonifacio, vorrei ringraziare anche da parte di tutta l’Amministrazione la famiglia Ferroli, per quello che ha fatto e che continua a fare a favore dell’Ospedale Fracastoro e della comunità sanbonifacese. Mi piace sottolineare il segnale che date con questa donazione a favore del reparto di Geriatria: cioè riservato ai più deboli tra i deboli, gli anziani malati. Un grazie di cuore da parte di tutta la comunità dell’Est Veronese».

L’utilizzo dell’ecografo. L’ecografo è a disposizione dei medici Geriatri, che, correttamente formati, sono in grado di utilizzarlo anche in ambito di urgenza (eco cardio-polmonare-addominale-vascolare); del personale infermieristico (accessi venosi) e degli specialisti (neurologi-chirurghi-anestesisti-cardiologi) che, riducendo al minimo lo spostamento in altri reparti ed ambulatori, garantiscono risposte diagnostiche senza esporre il paziente al rischio di eventi negativi ulteriori.

Il ruolo della tecnologia in Geriatria. Il rafforzamento del ruolo delle tecnologie in ambito geriatrico permette di dare risposte a un sistema complesso, quello dell’individuo anziano che necessita di estrema preparazione da parte del personale medico-infermieristico, con sempre maggiore competenza nell’identificazione di situazioni acute, prevedibili, modificabili. La collaborazione tra professionisti, operatori e utenti permette di condividere obiettivi e strategie d’azione per i pazienti.

 
 

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