Rivoluzione a Verona Sud: All’orizzonte una nuova viabilità

 
 

Una progettazione allargata su più step di intervento per migliorare i servizi viabilistici e la mobilità di Verona Sud. Al centro della programmazione, la realizzazione del nuovo casello autostradale di A4, con collegamenti diretti alle tangenziali cittadine; lo sviluppo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile; il progetto di Variante alla Statale 12; lo snodo viabilistico alla Marangona; il tracciato Sud del Filobus; il parcheggio scambiatore alla Genovesa.

Casello Autostrada A4 “Verona Sud”: pubblicato il bando di gara per l’affidamento dei servizi di ingegneria per la redazione di uno Studio di Fattibilità tecnica ed economica per la nuova viabilità di accesso alla città di Verona, intrapreso dal Gruppo A4 Holding con il sostegno dell’Amministrazione comunale.

L’intervento, che avrà un costo stimato complessivamente di 60 milioni di euro, con una prima fase di intervento di circa 20 milioni di euro, mira a realizzare un sistema di collegamento più funzionale tra autostrada, tangenziale sud e viabilità comunale.

Pums: in fase di valutazione le offerte pervenute per l’affidamento del servizio di redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. L’importo complessivo dell’appalto è di 98 milioni 518 mila euro e avrà una durata di poco più di un anno.

L’obiettivo è di individuare, attraverso uno studio articolato di fattibilità, un sistema di viabilità compatibile con gli sviluppi urbani del territorio e le necessità della cittadinanza. Attraverso il Pums si punta a raggiungere un complessivo miglioramento della qualità della vita, con: il graduale abbattimento dei livelli di inquinamento atmosferico ed acustico; la riduzione dei consumi energetici; l’aumento dei livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione; il miglioramento della logistica della distribuzione urbana delle merci; il minor uso dell’automobile privata e l’incentivazione di una mobilità sostenibile per le scuole.

Variante alla Statale 12: approvato lo scorso giugno dalla conferenza di servizi il progetto preliminare del tracciato che andrà da Isola della Scala a Verona sud, con la realizzazione dello svincolo dell’Alpo. Delle 4 soluzioni proposte negli anni è stato scelto il progetto redatto da Anas che prevede uno svincolo in via Ca’ Brusà, che proseguirà fino ad una rotatoria in strada La Rizza, per terminare all’Alpo, con due rotonde che permetteranno il collegamento con la tangenziale sud ed un futuro allacciamento con il Quadrante Europa.

La Variante, la cui realizzazione è prevista in un unico stralcio, ha un costo complessivo di 140 milioni di euro, già finanziato da Anas.

L’opera prevede un tracciato di 14 chilometri, dei quali 1 e mezzo in trincea e 2 riqualificati, attraverso 5 comuni: Isola della Scala, Vigasio, Buttapietra, Castel d’Azzano e Verona. Altri 6 chilometri riguarderanno la viabilità complementare.

Snodo viabilistico alla Marangona: in previsione di realizzazione un collegamento tra il casello della tangenziale Nord con quello della tangenziale Sud di Verona, passando dal Quadrante Europa alla Marangona.

Si tratta di opere già previsti che troveranno attuazione nell’ambito degli interventi su Quadrante Europa e Marangona. In programma la realizzazione di due svincoli sulla Tangenziale Sud, tra i quali un collegamento a Sud con il casello dell’autostrada A4.

Filobus e parcheggio scambiatore alla Genovesa: la realizzazione del deposito nell’area della Genovesa rappresenta l’opera più importante di Verona Sud. In quest’area è inoltre prevista la costruzione di un parcheggio scambiatore, di circa 4 mila posti, a servizio dell’utenza del Filobus. Nell’area della Zai il filobus percorrerà, su corsia dedicata, viale delle Nazioni fino ad arrivare a largo del Perlar, per poi entrare nel quartiere di Borgo Roma e imboccare viale del Commercio, fino a raggiungere il centro della città passando per viale Piave.

 
 

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