Intervento della Polizia di Stato ieri mattina, a Verona: mentre si trovava nella sua abitazione in via Carnia, un giovane ha sentito suonare il campanello; solo in casa, ha deciso di non aprire, notando poi, dalle tapparelle, la presenza di alcuni individui sospetti, che cercavano di entrare. Allertato il 113, si è nascosto sotto il letto matrimoniale dei genitori, rimanendo in contatto costante con la centrale operativa e riferendo che i malviventi erano entrati in casa. Il ragazzo non ha più risposto al telefono, la Polizia è intervenuta immediatamente con due Volanti: la prima ha accertato l’effrazione, è entrata in casa e ha recuperato il ragazzo, ancora nascosto, provvedendo poi ad una veloce perlustrazione degli ambienti interni ed esterni, accertando, nella parte posteriore della proprietà, la presenza dei tre ladri intenti a tagliare la rete della recinzione al fine di guadagnarsi la fuga.
Gli agenti li hanno inseguiti, allertando gli altri colleghi intervenuti; è così scattato un coordinato piano di intervento, che ha coinvolto anche due equipaggi della Guardia di Finanza sopraggiunti in ausilio. Uno di questi ultimi ha intercettato i tre fuggitivi all’altezza di via Fenilon, bloccandone uno; gli altri due malviventi si sono dileguati nei campi adiacenti.
Il fermato, Jason Sartori, un italiano di 21 anni con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, è stato arrestato per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale e condotto in cella di sicurezza, in attesa del rito per direttissima.
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato la misura precautelare e differita l’udienza per direttissima al prossimo 29 giugno, stante la richiesta dei termini a difesa; fino a quella data Sartori rimarrà agli arresti domiciliari nella sua abitazione, in ottemperanza alla omonima custodia cautelare disposta.
