“Oltre al ruolo istituzionale che ricopro qui oggi, per il quale ho ricevuto la delega da parte del presidente Zaia, non posso fare a meno di sottolineare come la mia partecipazione all’inaugurazione della tappa veronese di “Andràtuttobene” sia contrassegnata anche da una dimensione emotiva: questa mostra rappresenta infatti un discrimine nel rapporto tra le istituzioni e i cittadini, non solo perché ha rafforzato il senso di comunità che caratterizza da sempre il Veneto e i veneti ma anche perché ha saputo creare un legame unico tra gli organi di governo e i bambini che hanno vissuto più di altri le conseguenze pesantissime di questo lungo periodo emergenziale”.
Con queste parole la Vicepresidente della Regione del Veneto e assessore alle Infrastrutture, Elisa De Berti, ha inaugurato la tappa veronese della mostra “AndràTuttoBene” in Gran Guardia, allestita con i disegni e le composizioni realizzate dai bambini veneti nel corso della pandemia.
“I bambini ci hanno insegnato una nuova dimensione per il vivere civile – ha sottolineato la vicepresidente De Berti – e questa mostra è un’occasione preziosa, per noi adulti, per far tesoro di quanto accaduto e porre le basi per costruire nel futuro una società migliore dove ognuno possa essere protagonista del proprio tempo e dove, reciprocamente, il valore del contributo di ciascuno, proprio a partire dai più piccoli, sia riconosciuto e vitale”.
All’evento erano presenti il sindaco di Verona, Federico Sboarina, il vicepresidente della Provincia, David Di Michele, il Direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera, Pietro Girardi, e il presidente del Teatro Stabile Veneto, Giampiero Beltotto.
“AndràTuttoBene” resterà aperta alla Gran Guardia fino al 27 marzo prossimo. Il visitatore vedrà un insieme di 838 disegni, 54 disegni tridimensionali, 13 sculture, 76 pensieri e messaggi e anche un video messaggio, suddivisi in tre fasce: “Prescolare”, “Scolare” e “Young”. Una sezione, inoltre, comprende numerose immagini del personale sanitario impegnato nel contrasto del contagio. Visitando la mostra, i giovanissimi che non hanno ancora realizzato un disegno potranno farlo sul posto, trovando un laboratorio didattico con fogli e colori; la loro opera sarà esposta direttamente nella rassegna.
L’accesso alla mostra avverrà nel rispetto delle disposizioni vigenti contro il contagio da Covid-19. Per prenotazioni e informazioni, scrivere a: [email protected]